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India: un’altra bimba stuprata e impiccata, sospetti linciati dalla folla

Secondo quanto riferiscono i media indiani, una bambina di otto anni è stata violentata e impiccata a un albero in un villaggio del West Bengala. Tre uomini sospettati di essere gli autori dello stupro sono stati linciati dalla folla prima dell’arrivo della polizia. Uno di loro è morto.
A cura di Susanna Picone
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Ennesima scioccante violenza in India. Una bambina di otto anni, secondo quanto riportano oggi i media locali, è stata stuprata e poi impiccata a un albero in un villaggio del West Bengala, lo Stato dove sorge Calcutta. Ad aggredirla sarebbero stati tre uomini che prima dell’arrivo della polizia sono stati linciati dalla folla. Uno dei tre, da quanto si apprende, è morto in ospedale. Da quanto è stato ricostruito finora, la piccola vittima di violenza era scomparsa mercoledì sera dopo essere uscita di casa per andare a comprare del riso per la cena. Sono stati i suoi genitori a lanciare subito l’allarme. Sono iniziate le ricerche della bambina, in particolare vicino a uno stagno dove si pensava fosse caduta ma la piccola è stata trovata solo ieri a circa 200 metri da casa sua. L’avevano impiccata con una cintura al ramo di un grosso albero a Kalibazar, nel distretto di East Midnapore. Il corpo della bambina presentava molte ferite e segni della violenza sessuale. I familiari della vittima hanno subito sospettato il “tantric” del villaggio, una figura tra il mago e il guaritore, del delitto e sono andati a cercarlo a casa sua.

Stupri e violenza sulle donne senza fine in India

Da quanto è emerso, l’uomo e altri due presunti responsabili della violenza stavano per scappare ma la folla li ha fermati e picchiati. Il tantric è morto in ospedale per le ferite riportate prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Secondo alcune fonti, la famiglia della bambina di otto anni stuprata e impiccata era coinvolta in una disputa su alcuni terreni e quindi quanto accaduto potrebbe essere stato il frutto di una ritorsione. Quel che è certo è che si tratta dell’ennesima, brutale, violenza avvenuta in India. Un altro caso simile nei mesi scorsi aveva sconvolto l’India: due cuginette di 14 e 15 anni erano state stuprate e impiccate e un albero di mango nello stato dell’Uttar Pradesh. Solo qualche giorno fa, invece, Bangalore è stata teatro di due stupri ai danni di giovanissime: una bambina è stata violentata in una scuola mentre una novizia di 17 anni è stata vittima di uno stupro di gruppo nell’istituto delle Suore della Santa Natività.

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