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Incidenti in montagna: morto un escursionista in Valle d’Aosta e uno in Friuli

Un alpinista torinese è precipitato a Bionaz, mentre un escursionista triestino sulla Creta di Timau, vicino Udine.
A cura di C. T.
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Due incidenti in montagna hanno provocato la morte di due persone nella giornata di ieri. La prima vittima si chiamava Fabio Salerno, uno scalatore piemontese trentenne caduto mentre scalava la cascata di ghiaccio Maîtresse de Chamois, sotto la diga di Placemoulin a Bionaz, in Valle d'Aosta. L'allarme è stato lanciato dai compagni che erano con lui, che hanno chiamato il soccorso alpino e il 118. L'uomo è stato trasportato all'ospedale Parini di Aosta – dove è morto poco dopo – in condizioni disperate. Durante l'escursione, Salerno era il primo della cordata. Per cause ancora da accertare è caduto, precipitando per diversi metri e riportando gravissimi traumi.

La seconda vittima degli incidenti di ieri è un sessantreenne triestino, R.S., deceduto dopo essere precipitato per circa cento metri da una parete nei pressi di Creta di Timau, in Friuli Venezia Giulia, a pochi chilometri dal confine con l'Austria. Secondo quanto raccontato da alcuni testimoni, l'anziano sarebbe scivolato al penultimo tornante del sentiero che conduce alla vetta, mentre stava facendo una gita con la moglie e amici. Sono intervenuti i tecnici del Soccorso Alpino di Forni Avoltri e i militari della Guardia di Finanza e dei Carabinieri di Tolmezzo.

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