62 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il Giappone deve interrompere la caccia alla balena

A stabilirlo è stato un tribunale delle Nazioni Unite. Il Giappone giustificava la mattanza con presunte ragioni scientifiche.
A cura di Davide Falcioni
62 CONDIVISIONI
Immagine

Il tribunale delle Nazioni Unite ha ordinato al Giappone di interrompere immediatamente la pratica della caccia alla balena nell'Antartico, spiegando che le ragioni di carattere scientifico addotte da Tokio non esistono: "Il Giappone – ha affermato l'Onu – deve revocare tutte le autorizzazioni e i permessi concessi" per la caccia alla balena. La sentenza ha carattere vincolante e non può essere appellata, dunque segna uno spartiacque fondamentale nella lotta per la difesa dei cetacei.

Il Giappone era stato denunciato nel 2010 dall'Australia: il tentativo di Sydney era quello di portare Tokio davanti ai giudici dell'Aia per bloccare la caccia alle balene, attività prettamente commerciale che però veniva mascherata con ragioni scientifiche. A differenza di Norvegia e Islanda, che continuano a cacciare i cetacei malgrado la messa al bando internazionale del 1986, il Giappone insiste a difendere la sua attività con il pretesto che rientra nel programma scientifico, senza nascondere tuttavia che le ‘prove' finiscono poi nei piatti dei consumatori.

Secondo le ultime rivelazioni dal 1988 il Giappone ha letteralmente macellato 10mila balene. Da parte sua Tokyo non ha ancora commentato la sentenza delle Nazioni Unite, anche se fonti dell'agenzia per la pesca hanno ribadito che "la caccia alle balene e' esclusivamente per ottenere dati scientifici, in modo che le risorse possano essere mantenute in maniera sostenibile". Il Giappone, inoltre, si appella al diritto di mangiare carne di balena in quanto rappresenterebbe una tradizione gastronomica da preservare. A gridare vittoria sono invece gli attivisti di Sea Shepard che ogni anno tentano di impedire la mattanza frapponendosi fisicamente tra i cetacei e le baleniere. Tokyo, proprio qualche mese fa, aveva denunciato che la caccia alle balene era ai minimi termini proprio a causa "dell'imperdonabile sabotaggio" da parte degli attivisti.

62 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views