Grillo e Pizzarotti contestati a Parma, “Rette per gli asili troppo alte”
Con l'amministrazione delle prime città arrivano anche le prime contestazione per i rappresentanti del Movimento Cinque Stelle. Le proteste arrivano proprio da Parma una delle prime città a guida M5S in occasione della tappa locale dello Tsunami Tour di Beppe Grillo. "Asili e materne tariffe alle stelle" con questo striscione in bella mostra infatti un gruppetto di genitori ha contestato ieri sera Beppe Grillo e il sindaco del M5S di Parma, Pizzarotti, per l'aumento delle tariffe di asili nido e materne e la cancellazione del Quoziente Parma che permetteva sgravi fiscali ai nuclei con più figli. In piazza Garibaldi il comico genovese è stato interrotto dagli slogan del Comitato per le famiglie di Parma a cui Grillo e lo stesso Pizzarotti hanno risposto dal palco. “Vogliamo dirgli che siamo delusi da quello che sta facendo il suo sindaco” hanno chiarito i rappresentanti del comitato a cui Grillo ha spiegato che gli aumenti hanno riguardato “le famiglie con più alto reddito che sono circa il 20%, per mantenere le rette basse all’80% delle altre famiglie”.
"E' il momento di fare così, cioè deve donare chi ha di più. Pizzarotti sta facendo dei miracoli, risparmia in tutti i modi, vende le auto blu, va in bicicletta, va nei quartieri, cosa deve fare di più un sindaco?" si è difeso Grillo chiedendo ai contestatoti di dare tempo al Sindaco. Alla fine dell'affollato comizio del leader del M5S c'è stato un confronto tra il Comitato e il sindaco Pizzarotti che ha spiegato la necessità del ritocco delle tariffe ricordando l'enorme debito lasciato dalla precedente Giunta. Dal comitato però non mollano e annunciano nuove proteste perché "una famiglia con reddito Isee di 32mila euro dovrà pagare per due figli al nido 1.300 euro al mese".