205 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Gli rubano l’autoradio, dopo 36 anni riceve le scuse per il furto e 100 euro

“Stentavo a crederci ma ammetto di essere stato piacevolmente colpito” ha spiegato i proprietario dell’autoradio rubata nel 1981.
A cura di A. P.
205 CONDIVISIONI
Immagine

Quel furto dell'autoradio da quella vettura parcheggiata lo aveva quasi dimenticato persino il proprietario visti i decenni passati ma quel gesto deve aver pesato a lungo sulla coscienza del ladro che a distanza di ben 36 anni dall'accaduto ha deciso di scusarmi e inviare al proprietario un assegno da 100 euro per risarcirlo. È quanto accaduto in provincia di Vicenza dove, come riportano i quotidiani locali, ora  il pensionato di Cassola vittima del furto cerca il ladro per ringraziarlo. "Stentavo a crederci ma ammetto di essere stato piacevolmente colpito, è stata un’emozione grande" ha spiegato il pensionato Lorenzo Alberton, raccontando del momento in cui si è trovato tra le mani quell'inaspettata lettera scritta a computer che faceva riferimento al furto del 1981 con allegato un assegno da 100 euro

"Sono qui a parlarne perché lo considero il gesto di un vero signore che vale la pena di pubblicizzare e al contempo perché vorrei riuscire a mettermi in contatto con lui, incontrarlo per stringergli la mano e perché no, fare amicizia: quello che ha fatto, per me, è un atto che va premiato" ha sottolineato Alberton che non sapeva nemmeno che il ladro fosse finito in carcere per quell'autoradio di cui all'epoca aveva denunciato il furto, come gli è stato raccontato invece nella missiva.

Una lettera in cui il ladro racconta la voglia di redimersi, attraverso un percorso di riabilitazione personale che prevede di corrispondere una somma ai danneggiati dei suoi colpi. "Se quest’uomo ha compiuto quel furto, credo avrà avuto i suoi motivi, ora che mi ha scritto questa lettera di scuse io non ho alcuna intenzione di spendere i soldi che mi ha fatto recapitare via posta. Invece, ci terrei molto a incontrarlo, questo sì. E magari, questo denaro lo potremo usare per bere qualcosa assieme e, finalmente, conoscerci di persona" ha concluso il pensionato

205 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views