Gli italiani sono all’ultimo posto per consumo di alcol in Europa

L’Italia è il Paese europeo dove c’è il minor consumo di alcol in assoluto. Ad evidenziarlo il rapporto "Health at a Glance" pubblicato dalla Commissione Ue che ha messo a confronto 35 Paesi del Vecchio Continente, i 28 dell'Unione più quelli che hanno lo status di osservatori. L’Italia con 6,1 litri di alcol pro capite è ultima in classifica, nettamente staccata dalla prima, la Lituania, che ha un consumo di alcolici doppio rispetto al nostro. In Europa comunque, secondo quanto rivela il rapporto, c’è un elevato consumo di alcol, il più alto al mondo, pari a oltre 10 litri pro capite l'anno. Nello stesso rapporto emergono anche altri dati positivi per il nostro Paese. L’Italia è al primo posto per il consumo di frutta e la percentuale di obesi sopra i 15 anni è del 10,1%, rispetto al 16,7% della media Ue. In quest'ultimo caso solo la Romania ci batte. Secondo il rapporto quindi l'Italia continua a mantenere buoni indicatori di salute. Non è un caso quindi che ilnostro Paese è al secondo posto per longevità con un aspettativa di vita di 82,4 anni, poco dietro la Spagna che è prima con 82,5 anni, mentre è ultima la Lituania con 74,1 anni. "L'aspettativa di vita sta crescendo velocemente ma rimangono forti diseguaglianze, con una differenza di 8,4 anni tra i primi e gli ultimi in classifica" ha infatti sottolineato Vytenis Andriukaitis, il commissario Ue alla Salute.

Allarme spesa sanitaria

Per quanto invece riguarda la spesa sanitaria in Europa, il rapporto Ue evidenzia che sta scendendo in media dello 0,9% ogni anno dal 2009 cioè dall'inizio della crisi economica. Anche in questo caso però ci sono delle differenze marcate tra alcuni Paesi. Se la media Ue è di 2193 euro l’anno, infatti in Olanda, prima in classifica, è di 3189 euro, ed è cresciuta del 2,5% nel periodo considerato, mentre in Romania, ultima in classifica, è di soli 753 euro. In questo caso l'Italia è a metà classifica con una spesa sanitaria poco superiore alla media Ue, ma con un calo dell'1,1% negli ultimi anni.