Germania, testa di maiale di fronte all’ufficio elettorale di Angela Merkel

Una testa di maiale è stata trovata dalla polizia di Stralsund, in Germania, di fronte all'ufficio elettorale della cancelliera tedesca Angela Merkel, eletta per la prima volta in parlamento 26 anni fa proprio nella città che affaccia sul Mar Baltico. In una nota, le autorità hanno riferito che la testa è stata trovata insieme a una scritta offensiva di cui non è stato diffuso il contenuto. Non  la prima volta che si verifica un episodio simile: negli ultimi mesi, infatti, le provocazioni di carattere xenofobo sono aumentate di pari passo con l'incremento del numero di rifugiati politici ospitati. Non è un caso che sia stata scelta la testa di un maiale, animale che come è noto è bandito dai musulmani.

Lo scorso 19 aprile, ignoti lanciarono cosce di maiale contro un caffè frequentato da migranti rifugiati a Lubecca mentre un mese prima, a Gelsenkirchen, la polizia ritrovò resti di un suino (zoccoli, ossa e orecchie) all'ingresso di una moschea. A febbraio un maiale morto fu abbandonato a Lipsia nel cantiere di una moschea e sulla carcassa era scritto in rosso "Mutti Merkel" ("Mamma Merkel"). La cancelliera è stata aspramente criticata in Germania, spesso con modalità tutt'altro che civili, per la sua politica di accoglienza nei confronti dei profughi siriani.

Lo scorso 14 marzo si sono svolte in Germania le elezioni in tre lander  (Baden-Wuettemberg, Renania-Palatinato e Sassonia-Anhalt) che hanno visto il successo dell’Alternative für Deutschland (AfD), partito di estrema destra che ha incentrato la gran parte della sua campagna elettorale sul tema dell'immigrazione. La vittoria di AfD ha destato non poca preoccupazione in Angela Merkel e nei socialdemocratici che compongono il governo e che negli ultimi anni hanno dovuto gestire l'arrivo di decine di migliaia di profughi.