28 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Germania, congedo pagato per assistere genitori e parenti malati

La nuova legge garantisce congedo pagato fino a 10 giorni o part-time per due anni per i lavoratori costretti a prendersi cura di parenti malati, non autosufficienti, deboli perché in terza età.
A cura di Biagio Chiariello
28 CONDIVISIONI
Immagine

I lavoratori tedeschi potranno assistere genitori o parenti malati senza troppe preoccupazioni legate al lavoro. Secondo un nuova legge varata  dal governo di grosse Koalition (che il Bundestag approverà a breve) è previsto un ongedo rimborsato, o con riassunzione garantita sul posto di lavoro, per curare, o comunque stare vicini a casa o in strutture ospedaliere, familiari malati, non autosufficienti, indeboliti dalla terza età. Nello specifico, in caso di malattia terminale l’assenza potrà durare tre mesi. In questo caso però non son previsti rimborsi, ma – se si è lavoratori dipendenti – c’è l’assicurazione di un reintegro nel posto di lavoro senza rischio licenziamento. Chi invece decide di ad assistere a casa madri, padri o zie e zii anziani e bisognosi d'assistenza potranno assentarsi dal lavoro fino a sei mesi, sempre con il diritto al reintegro nel posto di lavoro. In alternativa è prevista la riduzione del proprio orario di lavoro a 15 ore settimanali per due anni consecutivi (i dettagli di questa opzione saranno però da concordare con il datore di lavoro). In tutti questi casi di periodo prolungato di assenza da lavoro, sarà possibile chiedere al potere pubblico un prestito senza interessi che compensi la perdita del reddito per il periodo di assenza richiesto.

Germania, cifre in merito al congedo parentale

Come ricorda Wired, secondo le stime del Ministero della famiglia sono ben 2,6 milioni gli anziani bisognosi di assistenza in Germania, di cui 1.8 milioni curati in strutture ospedaliere. Il provvedimento in questione dovrebbe costare 100 milioni di euro e sarà parzialmente coperta dalle minori spese (ancora da calcolare però) che lo Stato si troverà così ad affrontare. La legge è stata voluta dal Ministro della Famiglia Manuela Schwesig, astro nascente della Spd (è la più giovane rappresentante della larga coalizione presieduta dalla cancelliera Angela Merkel) che deve ora far fronte alle proteste delle associazioni dei datori di lavoro: “Non è necessaria una nuova legge, ogni azienda ha contratti specifici con i propri dipendenti”.

28 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views