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Farage e Grillo insieme ufficialmente: formato il gruppo euroscettico europeo

Il leader dell’Ukip ha ufficializzato la formazione del gruppo euroscettico Efd. A Strasburgo avrà 48 deputati, tra cui 17 pentastellati. Grillo esulta: “La democrazia diretta ha vinto”.
A cura di Biagio Chiariello
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Il team europeo di Nigel Farage è ora ufficiale. Il leader dell'Ukip ha annunciato la formazione del gruppo Efd nel Parlamento Ue con 7 partiti e 48 deputati. Oltre ai 24 britannici, figurano i 17 deputati italiani del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, 2 del partito lituano Ordine e Giustizia,  Petr Mach, parlamentare ceco del partito dei cittadini liberi, il lettone Iveta Grigule dell'Unione dei verdi e dei coltivatori, 2 parlamentari svedesi del partito degli Svedesi democratici e Joëlle Bergeron, la francese eletta col Front National che ha mollato la Marine Le Pen. "Saremo la voce della gente", dice Farage.

La reazione di Farage

“Sono molto orgoglioso – ha annunciato il leader dell’Ukip e presidente Efd – di aver formato questo gruppo con altri deputati. Ci impegniamo a essere la voce dei popoli. Saremo in prima linea per il ripristino della libertà, della democrazia nazionale e la prosperità in Europa. Da noi si aspettano una buona battaglia per riprendere il controllo dei destini dei nostri paesi”. “Abbiamo lottato contro la forte opposizione politica per formare questo gruppo e sono sicuro che funzionerà molto bene. Ora è formato e invito altre delegazioni ad unirsi al più presto”. “Il gruppo – prosegue la nota del leader Ukip – si riunirà a Bruxelles nel pomeriggio di martedì 24 giugno ed è composto da deputati da: UKIP,Movimento Cinque Stelle, Lithuania’s Order and Justice Party, the Sweden Democrats, the Free Citizen’s Party of the Czech Republic, Latvian Farmers’ Union e un deputato indipendente dalla Francia”.

… e quella di Grillo e dei ‘crickets' (i grillini)

"E' una grande vittoria per la democrazia diretta. Per la prima volta in Europa i cittadini hanno scelto i loro portavoce e hanno detto loro dove stare in Parlamento", ha commentato Beppe Grillo. "Ora cominceremo a lavorare nelle Commissioni parlamentari e faremo in modo che la voce della gente sia sentita dalle Istituzioni Europee, senza intermediari. This is great! (E' una gran cosa!". conclude il leader dei grillin, che gli inglesi chiamano ‘crickets’ (grilli). Raggiante anche Luigi Di Maio: "Alla faccia di chi diceva che non ce l'avremmo fatta. Adesso, iniziamo a realizzare il nostro programma. Potremo votare con tutti gli altri gruppi, punto per punto. Anche con i Verdi sui temi ambientali”, dice il vicepresidente della Camera.

Il Movimento 5 Stelle sceglie l'Ukip

Giovedì 12 giugno i militanti del MoVimento 5 stelle hanno potuto scegliere, tramite una consultazione online, in quale gruppo parlamentare far entrare i propri eurodeputati eletti. Ha vinto il leader dell'estrema destra britannica col 78% dei consensi, ottenendo 23.121 voti (il 78,1%) su un totale di 29.584 votanti, a dispetto degli 87.656 aventi diritto di voto. Dietro l’Ukip di Nigel Farage, l’opzione “non iscritti”, cioè chi non aderisce a nessun gruppo politico europeo, con 3.533 voti e con 2.930 il gruppo Ecr.

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