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Emergenza sbarchi: salvati 99 migranti nel Canale di Sicilia

Nuovo sbarco di immigrati sulle coste siciliane: un gommone con 99 profughi, tra di loro 29 donne e 4 bambini, è stato soccorso in nottata nel Canale di Sicilia. La loro imbarcazione stava per affondare.
A cura di Susanna Picone
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Il barcone è stato intercettato alle 23.15 di ieri, si era incagliato tra gli scogli. A bordo vi erano 46 persone di nazionalità afgana, tra di loro 20 bambini e due donne incinte.

L’allarme di un gommone alla deriva pieno di migranti è scattato alle 14.30 di ieri, quando la centrale operativa del comando generale delle capitanerie di porto ha ricevuto una richiesta di aiuto attraverso un telefono satellitare. A bordo dell’imbarcazione c’erano 99 profughi, presumibilmente di origine eritrea. Tra di loro anche 29 donne e quattro bambini. Gli immigrati sono stati tratti in salvo dagli uomini della Guardia costiera e trasportati verso il porto di Siracusa.

Il gommone raggiunto nella serata di ieri – Il loro gommone rischiava di affondare a causa delle precarie condizioni di galleggiabilità: a raggiungerlo intorno alle 22 di ieri sera un pattugliatore della Guardia costiera. Successivamente la centrale operativa di Roma, dopo aver accertato la presenza in zona della nave mercantile Cidray-Black, battente bandiera italiana, l'ha dirottata verso la nave Corsi per effettuare il trasbordo dei migranti. Il trasferimento dalla nave della Guardia costiera sul mercantile italiano è avvenuto intorno alle 23, a circa 100 miglia da Lampedusa.

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