Dottoressa uccisa nel Bergamasco: carabiniere rubò la borsa di una ferita
Approfittando del trambusto che si era creato con il via vai di forze di polizia e soccorritori durante il terribile incidente avvenuto a Chiuduno nel Bergamasco domenica 8 settembre, quando è morta la dottoressa soccorritrice Eleonora Cantamessa, ha pensato bene di rubare la borsa di una delle ferite piena di carte di credito. Non si trattava però di un ladro sciacallo bensì di un carabiniere intervenuto sul posto con i colleghi dopo quello che era accaduto. Tra cadaveri, feriti e delinquenti in fuga, l'uomo in servizio alla tenenza di Seriate sempre in provincia di Bergamo ha fatto sparire la borsa abbandonata sull'Audi A2 della signora Joana Maria Busucic, barista romena che a sua volta aveva accostato per dare una mano nei soccorsi all'indiano Baldev Kumar e poi investita insieme alla dottoressa Cantamessa.
A scoprire l'autore del furto sono stati gli stessi carabinieri dopo la denuncia della signora che dal letto d'ospedale, dove era ricoverata per le ferite riportate, ha scoperto che qualcuno stava usando il suo bancomat e le carte di credito per giocare alle videolottery in due sale slot di Dalmine. I militari dell'Arma così hanno rintracciato il locale dove erano state fatte le giocate e visionati i filmati si sono accorti che l'utilizzatore era proprio un loro collega intervenuto quella terribile sera sulla scena dell'incidente. L'uomo è stato denunciato per furto e indebito utilizzo di carte di credito.