Dà fuoco al padre per soldi: confessa il figlio 21enne
Il 21enne Mirko Bottari che ieri ha ucciso il padre non vedente, Vincenzo Arcidiacono, ha ammesso di aver agito con il chiaro intento di sbarazzarsi del padre a causa di dissidi familiari che da tempo, come testimoniano anche i vicini, si erano fatti molto duri, soprattutto a causa delle continue richieste di denaro dell'omicida e dei ripetuti rifiuti della vittima. Bottari si trova ora ricoverato all'ospedale di Comiso (Ragusa) a causa delle ustioni gravi riportate alle gambe. L'uomo ha ucciso ieri suo padre, un 63enne non vedente operatore telefonico dell'ospedale di Comiso, dandogli fuoco. Il figlio gli ha versato addosso della benzina dopo averlo aggredito, poi lo ha dato alle fiamme. Per spegnere il rogo è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco, che hanno prestato anche i primi soccorsi all'assassino, che ha confessato: "Non ne potevo più".