Cosenza: migranti pagano 100 euro al mese per vivere tra i rifiuti e senza letti
100 euro al mese per vivere tra cumuli d spazzatura, stanze sporche senza pavimenti, mobili e letti. Questa la situazione in cui andavano avanti 15 venditori ambulanti bengalesi a Paola, in provincia di Cosenza, all’interno di un palazzina affittata loro da due persone, ora denunciate dalla Guardia di Finanza per favoreggiamento della permanenza illegale dello straniero nello Stato, con conseguente sequestro dell'immobile che ha una superficie di oltre 700 mq. Cinque migranti devono invece rispondere alle autorità di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato: diversi extracomunitari, alcuni minorenni, sono risultati senza permesso di soggiorno. Altre due persone per detenzione per la vendita di prodotti industriali recanti marchi contraffatti e ricettazione. All’interno della palazzina, infatti, sono state sequestrate 409 capi di abbigliamento tra scarpe, borse, borsellini ed occhiali da sole di note griffe contraffatte.
È stato l’ispettore dell’Asp di Cosenza ad intervenire nell’immobile, confermando le “precarie” condizioni igienico-sanitarie dei locali affittati, risultati incompatibili con le “normali condizioni di vita”. Le fiamme gialle hanno infatti trovato cucine alimentate pericolosamente con bombole a gas e stoviglie ed accessori in pessime condizioni. I bagni e le docce erano addirittura fuori dall’edificio. L'affitto percepito "in nero" nel tempo sarà calcolato e tassato.