1 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Coniglietto ucciso in diretta alla radio danese: è polemica

Asger Juhl, presentatore di una radio danese, ha spiegato il suo gesto dicendo di aver ucciso il coniglio per provocare un dibattito sulla condizione degli animali da allevamento e sul consumo di carne. Ma è stato travolto dalle critiche.
A cura di S. P.
1 CONDIVISIONI
Immagine

Asger Juhl è un presentatore di una radio danese, Radio24syv, e da qualche giorno è al centro delle polemiche perché ha deciso di dare una particolare "lezione" ai suoi ascoltatori, soprattutto a quelli che mangiano carne. Il presentatore, in diretta radiofonica, ha ucciso un coniglietto di nove settimane che si chiamava Allan. Lo ha fatto (nonostante le proteste anche in studio) e ha appunto giustificato il suo gesto dicendo di voler provocare un dibattito sulla condizione degli animali da allevamento e sul consumo di carne. Prima di uccidere l’animaletto, Juhl ha registrato un video nel quale lo si vede estrarre Allan da una scatola, prenderlo in braccio e accarezzarlo. Ma successivamente il presentatore ha iniziato a colpire l’animale con una pompa di una bicicletta fino a ucciderlo. Dopo averlo ammazzato, il presentatore ha spiegato al pubblico che avrebbe cucinato la preda e lo avrebbe mangiato insieme alla sua famiglia (altro momento ripreso in un video).

La radio ha difeso il presentatore – Il gesto del presentatore radiofonico non è per nulla piaciuto agli ascoltatori che hanno anche proposto una raccolta di firme per farlo licenziare. Ma è stata la stessa radio a difendere il suo gesto: “Non l’abbiamo fatto per far divertire i nostri ascoltatori. Centinaia di animali vengono uccisi ogni giorno affinché possano essere mangiati”, è quanto hanno dichiarato spiegando che, appunto, l’obiettivo era proprio quello di sollevare una polemica contro chi mangia carne e non pensa che nel suo piatto possa esserci un animaletto come quello ucciso in diretta.

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views