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Cerca di rapinare una banca: “Sono Robin Hood, dividerò i soldi con i presenti”

Un 64enne trevigiano è entrato nella filiale Carige di via Forte Marghera a Mestre: “Voglio settemila euro, li darò anche agli altri”. Con sé però non aveva arco e frecce, ma una pistola scacciacani, taglierino e spray urticante. Fermato dalla polizia.
A cura di B. C.
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Singolare e generoso. Sono aggettivi che tutto sommato si addicono al rapinatore che ha fatto irruzione ieri in una banca di via Forte Marghera, a Mestre. Il malvivente si è infatti presentato nella filiale Carige come “Robin Hood”. Ai cassieri sbalorditi poi ha ordinato di consegnargli 7mila euro. "Li dividerò con i presenti", ha detto.

La notizia è riportata dal quotidiano La Nuova Venezia, e per quanto possa sempre strana, è confermata dalle forze dell’ordine: “L’uomo veniva identificato per Q.G. nato a Treviso nel ’51. Si accertava che lo stesso era già conosciuto agli agenti per episodi pregressi in materia di reati contro il patrimonio, la persone e le armi” si legge sul giornale online della provincia veneziana. “I dipendenti della banca, sentiti in merito, affermavano che Q.G. pretendeva la somma di 7.000 euro in contanti, giustificando la richiesta in quanto avrebbe poi diviso i soldi tra le persone presenti, dichiarando anche di essere ‘Robin Hood’” si legge ancora su La Nuova Venezia.

In realtà, però, al posto dell’arco e delle frecce del celebre eroe inglese, l’uomo aveva una pistola scacciacani senza tappo rosso caricata con quattro cartucce a salve, un taglierino e dello spray urticante. E’ stato individuato poco distante mentre si stava allontanando, per poi essere bloccato e portato negli uffici del commissariato di Mestre. Quindi denunciato a piede libero per tentata rapina e porto di armi atte a offendere.

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