305 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Canada: spari al Parlamento, un soldato morto, due feriti. Chiusa l’ambasciata italiana

Almeno un soldato e altre due persone sono stati raggiuti da colpi di pistola esplosi fuori dal parlamento di Ottawa, che è stato circondato dalla polizia.
A cura di Susanna Picone
305 CONDIVISIONI
Immagine

Ore 21.45 – "Eravamo andati a visitare il parlamento di Ottawa proprio ieri, bastava un giorno… E pensare che quando sai di dover andare in Canada, non hai paura, non lo consideri un luogo pericoloso". A parlare è Enrico Brugnoli, direttore del dipartimento Ambiente del Cnr, che oggi si trovava a due passi dai luoghi della sparatoria che ha terrorizzato il cuore della capitale canadese. L'uomo ha raccontato all'Ansa di aver visitato proprio ieri il parlamento. "All'ora dell'attacco eravamo nel centro conferenze, per una riunione con l'ambasciatore italiano. Poi a un certo punto, attorno all'ora di pranzo, ci hanno detto che dovevamo spostarci all'ultimo piano. Ci hanno portato su con il montacarichi perché ci hanno spiegato che gli ascensori sono luoghi sensibili, e alla fine ci hanno condotti in un grande stanzone senza finestre, perché anche quelle sono pericolose". Lì, Brugnoli e le altre persone che si trovavano al centro conferenze hanno consumato un "pasto frugale". Poi l'allarme è rientrato. Almeno al centro conferenze. "Siamo anche riusciti a firmare un importante accordo scientifico".

Ore 20.05. – "Siamo ancora intrappolati qui, barricati. Non solo all'interno del mio ufficio ma ovunque". E' quanto ha affermato pochi minuti fa in un Tweet il parlamentare canadese Tony Clement, che ancora si trova all'interno del Parlamento di Ottawa – in stato di lockdown (nessuno entra, nessuno esce), assediato dalle forze di sicurezza dopo che un commando armato vi ha fatto irruzione uccidendo nella corsa un militare a guardia presso il National memorial war museum. La situazione è quindi ancora caotica: uomini delle forze speciali stanno dando la caccia agli attentatori, uno dei quali è stato ucciso: non è chiaro da quante persone sia formato il commando. Intanto le autorità rendono noto il numero di feriti: si tratta di tre persone, due delle quali sono in condizioni stabili.

La situazione è monitorata attentamente anche dagli Stati Uniti: il presidente Barack Obama è stato avvisato e segue l'evolversi della situazione. Inoltre, come previsto in questi casi, il Norad (North American Aerospace Defense Command) ha elevato lo stato d'allerta: alcuni aerei militari sono pronti a partire in caso di emergenza.

Ore 19.15  – Il ministro del lavoro, Jason Kenney, ha annunciato la morte del soldato colpito davanti al Parlamento. Le condizioni degli altri due feriti sono stabili. Sale a due persone il bilancio delle vittime (l'altra è un attentatore ucciso).

Ore 19.10 – Anche l'ambasciata d'Italia ad Ottawa, al pari degli edifici del governo canadese e delle scuole, è stata chiusa per precauzione in seguito alle sparatorie avvenute oggi dentro e fuori il Parlamento canadese. L'ambasciatore Gian Lorenzo Cornado è bloccato al Convention Center della capitale canadese dove è in corso una riunione con esponenti del governo sulle applicazioni alla regione dell'Artico delle ultime scoperte della scienza.

Ore 18.25 – Tre sparatorie – A quanto indicano i media locali citando fonti della polizia canadese, gli inquirenti starebbe indagando su tre scene del crimine in cui sarebbero stati esplosi colpi di arma da fuoco. La prima al Monumento ai Caduti, nella quale è rimasto colpito un militare. La seconda all'interno del Parlamento e nel quale un assalitore sarebbe rimasto ucciso. La terza nei pressi del Rideau Centre, non lontano dai primi due luoghi dove ci sarebbe stata un'altra sparatoria. Intanto tutte le scuole dell'area sono state poste in ‘lockdown' e gli agenti stanno controllando, porta a porta, tutte le abitazioni della zona. L'ambasciata Usa ad Ottawa e le basi miliari canadesi sono state isolate per ragioni precauzionali di sicurezza, mentre tutte le auto in uscita dalla città di Ottawa vengono controllate.

Ore 18.15 – In azione un commando – Come dimostra un video ripreso dall'interno del Parlamento canadese, un attentatore è stato freddato dalle forze dell'ordine durante un violento scontro a fuoco avvenuto nell'atrio dell'edifico di Ottawa. Nel video si sentono distintamente diversi colpi di arma da fuoco oltre alle urla dei presenti. In tutto sono stati sparati una trentina di colpi e spari sono stati uditi anche nei pressi di un centro commerciale, il Rideau Centre, non lontano dal Parliament Hill. Attorno all'edifico del Parlamento ora è in piedi in massifico cordone di polizia ed è impossibile avvicinarsi. In città è stato proclamato il coprifuoco e la polizia ha avvertito la popolazione di stare lontano dalle finestre. In tutta la zona infatti è scattata la caccia all'uomo visto che in azione sarebbe entrato un commando composto da due o tre assalitori armati. Attualmente le forze di sicurezza stano facendo evacuare l'edificio stanza per stanza alla ricerca degli aggressori. Il sospetto è che uomini armati si trovino ora sul tetto.

Ore 17.15 – L’aggressore sarebbe stato ucciso – L'aggressore, secondo quanto hanno dichiarato due parlamentari canadesi ai media locali, sarebbe stato ucciso in un conflitto a fuoco con i militari. La polizia ha avvertito la popolazione di stare lontani dalle finestre. Secondo fonti delle forze dell'ordine citate dalla stampa locale l'autore della sparatoria sarebbe un “lupo solitario”, dunque non ci sarebbero complici.

Intanto cominciano ad arrivare le prime immagini dell'intervento delle forze speciali all'esterno del Parlamento canadese:

Le forze speciali all'esterno del Parlamento
Le forze speciali all'esterno del Parlamento
I paramedici soccorrono un ferito
I paramedici soccorrono un ferito

Paura in Canada, dove un uomo ha aperto il fuoco vicino al Parlamento di Ottawa. Almeno un soldato canadese è stato ferito dai colpi di pistola esplosi nei pressi del Monumento alle vittime di guerra. Il Parlamento è stato circondato dalla polizia. Altri spari, almeno una ventina di colpi d’arma da fuoco, sarebbero stati uditi anche all’interno della struttura dove era in corso una riunione politica di alto livello. È attualmente in atto una caccia all’uomo per identificare chi ha sparato: sarebbe un uomo con i capelli lunghi e il volto coperto da una sciarpa. Il Parlamento è in lockdown, il che significa che è stato bloccato, senza la possibilità di uscire per chi si trova già dentro né di accedervi per chi si trova fuori. La tv ha riferito che il primo ministro Stephen Harper è in salvo, che ha lasciato la zona e ora si trova in un luogo sicuro.

In Canada è allerta terrorismo

La sparatoria al Parlamento di Ottawa arriva il giorno dopo in cui in Canada è stato proclamata l'allerta antiterrorismo: ieri è infatti morto un soldato che era stato investito lunedì insieme a un collega da un giovane convertito all'Islam, che poi è stato a sua volta ammazzato dalla polizia. Nell'elevare il livello di allarme le autorità avevano comunque precisato di non essere in presenza di una minaccia specifica ma che “individui o gruppi dentro il Canada hanno l'intenzione e le capacità di commettere atti di terrorismo”.

305 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views