26 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Calabria, maltratta la moglie per farle usare il burqa e la stupra anche davanti alla figlia

L’uomo, un marocchino di 45 anni, è finito in manette a Reggio Calabria per maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e corruzione di minorenne.
A cura di Susanna Picone
26 CONDIVISIONI
Immagine

Un uomo di quarantacinque anni di origine marocchina è stato arrestato dalla Squadra mobile di Reggio Calabria, in esecuzione di un’ordinanza del gip, con le accuse di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e corruzione di minorenne. Da quanto emerso, l’uomo abusava sessualmente della moglie, la maltrattava e la minacciava continuamente. Voleva imporle i dettami della religione islamica e farle dunque abbandonare usi e costumi occidentali. Anche i figli minorenni della coppia avrebbero subito maltrattamenti da parte del padre. Dalle indagini condotte dalla sezione reati contro la persona in danno di minori e sessuali della Mobile, è emerso che per anni la moglie dell’arrestato sarebbe stata oggetto di quotidiani maltrattamenti da parte del marito, che ripetutamente l’avrebbe violentata anche in presenza della figlia in tenera età.

Minacciava la moglie per costringerla a osservare i dettami della religione islamica – La situazione sarebbe diventata ancora più insostenibile negli ultimi tempi. Dalle testimonianze raccolte nel corso delle indagini è infatti emerso che l'uomo era diventato particolarmente aggressivo dopo un viaggio fatto a giugno in Marocco per partecipare al ramadan. Aggressivo al punto tale che, da quanto emerso, solo alcuni giorni fa avrebbe pesantemente minacciato la moglie per indurla ad indossare il burqa e farle osservare i dettami della religione islamica.

26 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views