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Bristol, scompare 16enne: sarebbe stata uccisa e fatta a pezzi

Becky Watts, 16 anni, è scomparsa lo scorso 19 febbraio: ora la polizia ha trovato i resti di un corpo in una casa di Bristol. Arrestate sette persone che sarebbero coinvolte nell’omicidio.
A cura di S. P.
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Sarebbe stata uccisa e fatta a pezzi la giovane Becky Watts, una ragazza di 16 anni che risulta scomparsa dallo scorso 19 febbraio da Bristol, in Inghilterra. La giovane era uscita di casa portando con sé il cellulare, il computer e un tablet ma non aveva detto a nessuno dove stesse andando. La polizia che indaga sul caso ha ora trovato i resti di un corpo in una casa in città. Al momento non c’è ancora la conferma ufficiale, ma il sospetto – scrivono i media britannici – è che quei resti possano appartenere al cadavere di Becky. Per averne la certezza sarà necessario aspettare l’esame del dna. La polizia ha finora arrestato sette persone che sarebbero coinvolte nel brutale delitto che ha sconvolto la Gran Bretagna: un uomo e una donna che sono sospettati di essere gli autori materiali dell’omicidio di Becky e altri quattro uomini e una donna che avrebbero assistito a quanto accaduto.

Su Facebook era stato creato un gruppo per ritrovarla – Gli arresti sono scattati dopo che gli inquirenti, in seguito a una segnalazione, hanno trovato resti di un corpo in una zona residenziale di Bristol. “Dalle informazioni che abbiamo – ha detto un portavoce della polizia – emerge che il corpo di Becky sia stato fatto a pezzi e che quelli che abbiamo trovato siano i suoi resti”. La polizia ha già comunicato alla famiglia che i resti trovati sono con ogni probabilità dell’adolescente. Dopo la scomparsa della 16enne su Facebook era nato un gruppo – “Find Rebecca Watts” – in caso qualcuno avesse avuto informazioni.

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