Bologna, folle rissa con martello, mazze, spade e bastoni: 4 arrestati
Un 45enne di Bazzano (Bologna) lotta tra la vita e la morte all’ospedale Maggiore dopo essere stato colpito con delle martellate alla testa, durante una violenta rissa nella quale sono state utilizzate armi bianche di ogni tipo, oltre ai coltelli persino una katana giapponese affilata. A scatenare lo scenario da guerriglia urbana con altri tre uomini, come hanno ricostruito i carabinieri della compagnia di Borgo Panigale, è stata una lite legata questioni di vicinato, ma non si esclude che il movente sia legato anche allo spaccio di stupefacenti. Sembra però che a far esplodere la scintilla sia stata una discussione incentrata sui cani che i soggetti coinvolti avevano con sé: quattro in tutto, due di questi di razza Rottweiler. “Hanno litigato per i cani: quello là li lasciava sempre liberi e sono pericolosi. Tutti qui hanno paura…”, ha raccontato a Il Resto del Carlino il padre del ferito.
Il tutto sarebbe avvenuto sotto gli occhi della madre del 45enne e di altri residenti del caseggiato che hanno avvertito i carabinieri, che sono arrivati tempestivamente in via Magazzino, dove sono riusciti a fermare ed arrestare gli aggressori: un nicaraguense di 43 anni e due italiani di 28 e 32. In arresto anche la stessa vittima trasportata in eliambulanza all'Ospedale Maggiore di Bologna, dal quale è stato dimesso martedì. Ora si trova ai domiciliari. Per l'uomo che l'ha colpito è stata disposta la custodia in carcere, mentre per gli altri due l'obbligo di firma. Le armi rinvenute sono state posto sotto sequestro. I cani sono stati affidati al canile municipale.
