Bollette non pagate per 26mila euro. Dipendente Equitalia gli fa la spesa

Un solo stipendio di 1.200 euro, un figlio da mantenere, affitto di 550 euro e, soprattutto, un debito da 26mila euro per una serie di bollette che si erano accumulate. Quando Vincenzo, operaio di Mestre, è andato all’ufficio Equitalia per cercare una soluzione, convinto che la sua richiesta di abbassare la rata della somma da restituire venisse respinta, si è ritrovato protagonista di una bellissima sorpresa: come scrive il Gazzettino, il funzionario allo sportello innanzitutto gli ha suggerito una modalità alternativa per rendere la somma e soprattutto ha compiuto un gesto di generosità che ha commosso l’operaio.

Dopo aver finito il proprio turno, si è recato con lui al supermercato più vicino: qui gli avrebbe pagato di tasca sua l’intera spesa nel carrello. Il funzionario, conferma la stessa agenzia di riscossione dei debiti, avrebbe preferito rimanere anonimo perché il suo gesto “è stato totalmente disinteressato” ma è servito “a dimostrare che dietro agli sportelli vi sono persone in grado di comprendere le difficoltà economiche che le famiglie si trovano giornalmente ad affrontare”. Sarebbe stato lo stesso operaio a divulgare la notizia, stupito per primo dell’accaduto. “Non mi sarei mai aspettato una cosa simile – ammette – .Vorrei che si sapesse quello che mi è successo”.