“Bocciato per colpa dei bulli su Facebook”. Genitori denunciano dieci ragazzi
“Associano il suo nome, attraverso il sistema dei tag, ad una serie di schifezze: da film porno a fattacci di cronaca nera, da animali uccisi a situazioni imbarazzanti. Ma soprattutto, tutte le volte che sui social si parla di obesità pubblicano la sua foto e il suo nome”. Sono le amarissime parole dei genitori di uno studente di 16 anni, che nei mesi scorsi attraverso un legale hanno sporto denuncia per tutelare il ragazzo, letteralmente atterrito da alcune forme di bullismo via web. E’ Il Giornale di Vicenda a riportare la storia. “Ha perso lo scorso anno scolastico per questo – raccontano -. Da aprile non ha più studiato, non voleva più neanche andare a scuola. È stato difficile aiutarlo a riprendersi. Ora, da settembre, sono riprese le offese”. Sembra che le cose non abbiano fatto che peggiorare dopo l’iscrizione del ragazzino su Facebook. Sulla sua bacheca sono cominciati ad arrivare post offensivi, insulti e offese varie. Su un altro social network, i cyberbulli si sarebbero impadroniti della sua identità, pubblicando a suo nome delle cose insensate, completamente inventate. Tutto ciò non avrebbe fatto altro che far chiudere in sé stesso il povero ragazzo. Da qui la decisione dei genitori si sporgere denuncia.