Bimbo travolto a Ravenna, fermato un sospetto. A Jesolo uccisa un’altra bimba
Nell’ambito delle indagini sul pirata della strada che domenica scorsa ha investito e ucciso un bambino di tre anni è stato fermato un uomo. Il piccolo, la vittima si chiamava Gionatan La Sorsa, è stato travolto sulla via Romea Sud, alle porte di Ravenna, sotto gli occhi della sua famiglia. L’auto pirata, dopo aver centrato il bambino che attraversava sulle strisce pedonali sotto casa, era scappata via in direzione della Statale 16 Adriatica. Attualmente sono in corso verifiche da parte degli inquirenti coordinati dalla Procura di Ravenna per capire se il fermato sia effettivamente il pirata della strada che guidava la Mercedes scusa che ha ucciso Gionatan. Da quanto si apprende, l'uomo fermato sarebbe un cittadino bulgaro che abita in zona. Le verifiche avrebbero trovato corrispondenza in parte della targa, nel colore e nel tipo di auto segnalata dopo l'investimento. L'arresto è scattato per il reato di omicidio colposo e omissione di soccorso. Subito dopo l’incidente le forze dell’ordine avevano avviato delle indagini serrate per risalire al pirata della strada.
Una bambina di 8 anni travolta sulle strisce pedonali a Jesolo
Dopo la tragedia del Ravennate, un’altra bambina questa mattina è morta in un incidente stradale al Lido di Jesolo. La vittima, si chiamava Anna Dalla Mora e aveva 8 anni, è stata travolta e uccisa da un’auto. Secondo le prime ricostruzioni stava attraversando la strada in via Bafile insieme alla mamma quando sarebbe stata travolta da un’auto, una Mercedes guidata da un albergatore del posto che si è fermato, sotto choc, dopo l’incidente. Tutti i soccorsi sono stati inutili: la bambina è stata sottoposta a tentativi di rianimazioni ma purtroppo senza risultati. Sul posto per i rilievi è intervenuta la polizia stradale. Anche la mamma della piccola è rimasta ferita, si è fratturata il bacino, e trasportata in ospedale.
