40 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

L’appello di Papa Francesco: “Fare ogni sforzo per i disoccupati”

L’esortazione di Bergoglio dopo il videomessaggio degli operai dell’altoforno Lucchini a Piombino. Ai fedeli in piazza San Pietro il Papa ha detto anche di non lasciarsi sedurre dal potere, dal successo e dal denaro.
A cura di Susanna Picone
40 CONDIVISIONI
Immagine

Ancora una volta Papa Francesco ha rivolto il suo pensiero a coloro che vivono il dramma della disoccupazione. L’ha fatto nel corso della udienza generale di oggi, la prima dopo Pasqua, partendo dal caso degli operai in lotta contro la chiusura dell’altoforno Lucchini a Piombino. Bergoglio ha lanciato un appello a tutti i responsabili chiedendo di aprire gli occhi e di “non rimanere con le mani incrociate”. “Ho ricevuto un video-appello da parte degli operai di Piombino inviatomi prima della chiusura dell'altoforno, che mi ha davvero commosso: sono rimasto triste”, così Papa Francesco al termine dell'udienza in piazza San Pietro. “Cari operai e cari fratelli – ha continuato il Papa – sui vostri volti era dipinta una profonda tristezza e preoccupazione da padri di famiglia che chiedono solo il loro diritto di lavorare per vivere dignitosamente e per poter custodire, nutrire ed educare i propri figli”.

Le parole di Bergoglio e la risposta dei lavoratori – Bergoglio rivolgendosi ai lavoratori ha assicurato la sua vicinanza e preghiera e, parlando ai responsabili, ha appunto chiesto di “compiere ogni sforzo di creatività e di generosità per riaccendere la speranza nel cuore di questi nostri fratelli e nel cuore di tutte le persone disoccupate a causa dello spreco e della crisi economica”. “La risposta del Papa è una risposta che ci tocca profondamente, una risposta che ci dà sostegno in un momento così drammatico per noi. Sentire Papa Francesco vicino in un momento per noi di così poca serenità mi auguro che ci dia la forza di resistere perché a Piombino la siderurgia non può scomparire. Vorremmo che la stessa solidarietà espressa da una personalità come quella del Pontefice ci sia espressa, ma con atti concreti, dalle istituzioni”, questo il commento di Lorenzo Fusco, lavoratore della Lucchini di Piombino, intervenuto dopo il discorso del Papa.

Non bisogna lasciarsi sedurre dai poteri terreni di questo mondo – Ai fedeli in piazza a Roma il pontefice ha chiesto anche di ripetere la domanda che nel Vangelo gli angeli pongono alle donne che si stanno recando al Sepolcro, dal quale Gesù è già risorto: “Perché cercate fra i morti Colui che è vivo?”. Una domanda che dobbiamo fare, ha spiegato papa Bergoglio, “quando ci chiudiamo in una qualsiasi forma di egoismo o di autocompiacimento, quando ci lasciamo sedurre dai poteri terreni e dalle cose di questo mondo dimenticando Dio e il prossimo, quando poniamo le nostre speranze in vanità mondane, nel denaro, nel successo”.

40 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views