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Albenga: chiede la pizza ben cotta, ma gli costa 2 euro in più

A denunciare l’accaduto una cliente che ha pubblicato la foto dello scontrino. Il titolare del locale ammette: “È stato solo un errore del terminale alla cassa”.
A cura di A. P.
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Si siedono al tavolo della pizzeria e chiedono oltre ad un’acqua e una birra due pizze pregando però il cameriere che rimangano un po' di più nel forno perché a loro piacciono ben cotte, al momento di pagare però l'incredibile scoperta: la cottura maggiorata costa un sovrapprezzo di due euro in più a pizza. Come racconta il giornale locale Il Vostro Giornale , è l'incredibile avventura capitata a due clienti di una pizzeria di Albenga, in provincia di Savona. A denunciare l'accaduto la cliente vittima dell'episodio che infuriata per il trattamento ricevuto ha deciso di pubblicare lo scontrino su facebook con il sovrapprezzo molto originale. "O io vivo sulla luna oppure questa è nuova, guardate questo scontrino emesso da una pizzeria di Albenga e leggete l’ultima voce. Poi ditemi da quando si paga il supplemento di 2 euro per ogni pizza se si chiede ben cotta!” ha scritto la cliente a corredo della foto, aggiungendo: "Sapevo del sovrapprezzo per il rinforzo, ma 2 euro in più per averla lasciata in forno ancora 30 secondi direi che è una presa in giro”. Dopo le critiche e le polemiche, però, si è fatto avanti il titolare della pizzeria incriminata che allo stesso giornale si è scusato per l'accaduto spiegando che si è trattato di un semplice errore di battitura alla cassa. "Quel sovrapprezzo è stato solo un errore di terminale: non ha senso far pagare la cottura, non ha nessuna logica” ha ammesso il titolare della pizzeria.

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