Aggredita su un treno in India, italiana chiama i carabinieri di Udine. E viene salvata

“Aiutatemi, sono su un treno in India: alcuni ragazzi mi stanno importunando”. È la curiosa chiamata che nella notte tra venerdì e sabato ha ricevuto la centrale operativa del Comando provinciale dei carabinieri di Udine. Dall’altra parte del telefono c’era una turista friulana di sessantasette anni, in India per un viaggio spirituale, che in quel momento non riusciva a tornare nella struttura in cui alloggiava perché alcune persone la stavano appunto importunando a bordo di un treno. Da quanto ricostruito la signora, che si trova in India per un pellegrinaggio con un gruppo di monaci tibetani, stava viaggiando da sola a bordo di un treno lungo una tratta locale alla periferia di New Delhi quando è stata avvicinata da alcune persone che probabilmente avrebbero voluto derubarla.

La signora scortata fino al suo alloggio – In quei momenti la signora a quanto pare è riuscita a fare una telefonata con un cellulare con scheda indiana al numero fisso della caserma del Comando provinciale dei carabinieri di Udine. E così ha chiesto aiuto ai militari in Italia per qualcosa che stava avvenendo a migliaia e migliaia di chilometri di distanza. E i carabinieri di Udine sono riusciti ad aiutarla nonostante la distanza. L'intervento dell'operatore della centrale operativa del Comando provinciale dell'Arma, che subito ha attivato il funzionario di turno presso il Ministero degli Esteri e l'ambasciata italiana a Nuova Delhi, avrebbe consentito alla turista di essere scortata e a fare rientro all'alloggio senza ulteriori problemi.