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Afghanistan, tre soldati italiani morti in un incidente stradale

Erano militari del 66esimo Reggimento di stanza a Forlì, sono rimasti intrappolati nel veicolo sul quale viaggiavano durante l’attraversamento di un corso d’acqua. È rimasto ferito anche un quarto militare successivamente trasferito in un ospedale da campo. Il Presidente Giorgio Napolitano ha espresso il suo cordoglio per l’incidente avvenuto nei pressi di Shindand.
A cura di Susanna Picone
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Erano militari del 66esimo Reggimento di stanza a Forlì, sono rimasti intrappolati nel veicolo sul quale viaggiavano durante l’attraversamento di un corso d’acqua. È rimasto ferito anche un quarto militare successivamente trasferito in un ospedale da campo. Il Presidente Giorgio Napolitano ha espresso il suo cordoglio per l’incidente avvenuto nei pressi di Shindand.

L’incidente fatale per i militari italiani è avvenuto questa mattina a circa 20 chilometri a sud-ovest di Shindand, nella parte occidentale dell’Afghanistan: il veicolo sul quale viaggiavano, un Lince appartenente alla Task Force Center con base a Shindand, era impegnato in un’attività “tesa a recuperare una unità bloccata dalle condizioni meteo particolarmente avverse” e si è ribaltato nel momento in cui stava attraversando un corso d’acqua. Tre dei militari che si trovavano all’interno del Lince sono rimasti intrappolati e successivamente sono morti. Un quarto militare è rimasto ferito ed è stato immediatamente trasferito in un ospedale da campo: al momento non appare chiaro se le sue condizioni siano gravi. I tre soldati appartenevano al 66esimo Reggimento fanteria Trieste di stanza a Forlì, nella nota del Regional Comad West Afghanistan si legge che sono attualmente in corso “le attività per informare le famiglie”.

Il cordoglio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano – La tragica notizia è stata commentata dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha espresso la sua profonda commozione per l’incidente stradale avvenuto in Afghanistan che vede impegnati gli italiani "nella missione internazionale per la pace e la stabilità": nel comunicato del Quirinale si legge che Napolitano ha espresso “i suoi sentimenti di solidale partecipazione al dolore dei familiari dei caduti, rendendosi interprete del profondo cordoglio del Paese”. I tre soldati deceduti oggi sono le prime vittime del 2012, dall’inizio delle operazioni in Afghanistan sono morti complessivamente 48 militari italiani.

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