Come si chiama il figlio di Alice Bellagamba: il significato del nome scelto dalla ballerina

Alice Bellagamba, attrice, ballerina ed ex concorrente di Amici, ha appena annunciato sui social la nascita del suo primo figlio, avuto con il compagno Leonardo Plebani. Il lieto evento è stato condiviso su Instagram, dove la neomamma ha svelato anche il nome del piccolo: "Benvenuto al mondo Brando Evan Plebani, amore di mamma e papà. Hai già rubato i nostri cuori".
Il significato del nome Brando Evan
Il piccolo è nato con un peso di quasi tre chili e mezzo e una lunghezza di 51 centimetri, parametri che indicano un’ottima salute. In un secondo post, pubblicato poche ore dopo l’annuncio, il neonato appare già in perfetta forma, vestito con un completino bianco e verde, impreziosito da un tenero cravattino coordinato. A destare la curiosità dei follower però è stata soprattutto la scelta del nome, che Alice Bellagamba ha voluto rimarcare lanciando l'hashtag #Brando.
Brando è infatti un nome molto originale ma che contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non appartiene alla new wave di nomi importati dall'estero. L'origine del nome è da ricercare nella cultura germanica, dove la radice tedesca brant compare in molti dei nomi di quei sovrani e condottieri – Ildebrando, Liutprando, Alibrando – che affollano i libri di storia. Brando è però la versione "addolcita" dalla variante franca Prando e il significato può essere inteso come "fuoco" (o "brillante") oppure, in un'interpretazione più fantasiosa ma coerente con la mentalità guerriera di quei popoli, come "spada", visto che la lama sfoderata sotto il sole ne riflette la luce accecante.
Insomma, Bellagamba e Plebani hanno scelto un nome importante, affiancato da un secondo nome – Evan – che conferisce al tutto tocco internazionale. Evan è infatti la versione anglicizzata del nome ebraico Iefan (lo stesso dal quale proviene il "nostro" Giovanni) ed è traducibile come "Yahweh è pieno di grazia" (Yahweh è il nome con cui il popolo di Abramo chiama Dio).
Un nome particolare ma di tendenza
Pur non essendo ancora tra i più diffusi, il nome Brando appare sempre più presente tra le preferenze dei genitori italiani. A confermarlo sono i dati Istat relativi ai report anagrafici annuali, che mostrano un grafico in costante ascesa.

Se infatti alla fine degli anni Novanta Brando era molto raro – nel 1999 solo 26 bambini vennero chiamati così – il nome ha conosciuto una continua crescita. Il vero boom si è però registrato nell’ultimo decennio, con numeri in continuo aumento fino a raggiungere quota 474 neonati nel 2023. Il record assoluto è stato però toccato nel 2021, con ben 488 bambini registrati con questo nome. Una tendenza che racconta l’evoluzione del gusto nella scelta dei nomi: sempre più attento all’originalità, ma anche al suono e alla sua forza evocativa.