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Vicenza: uomo spara dal terrazzo e ferisce alla schiena un immigrato al lavoro su un’impalcatura

A Cassola, in provincia di Vicenza, un quarantenne italiano ha aperto il fuoco contro un operaio capoverdiano che stava lavorando su un’impalcatura, colpendolo alla schiena.
A cura di Davide Falcioni
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Un altro inquietante episodio di violenza e razzismo si è verificato in provincia di Vicenza dove un uomo di origine capoverdiana, residente a Isola Vicentina e operaio di una società di impianti elettrici, è stato ferito da un colpo d'arma da fuoco mentre stava lavorando su un ponteggio a Cassola (Vicenza), da una persona che ha esploso il colpo dal terrazzo della sua abitazione. La dinamica ricorda quella che ha causato il ferimento della piccola bimba di etnia romanì a Roma. A premere il grilletto – come racconta il Giornale di Vicenza – un italiano che è stato denunciato per lesioni personali aggravate ed esplosioni pericolose.

L'operaio stava lavorando a quasi sette metri d'altezza, sulla pedana mobile, quando ha udito un colpo e avvertito un forte dolore alla schiena, che ha iniziato a sanguinare. I colleghi l'hanno immediatamente accompagnato all'ospedale San Bassiano.

La violenza è stata denunciata ai carabinieri, che hanno subito avviato le indagini. Da un'attenta analisi del luogo e degli ambienti circostanti, gli uomini dell'arma hanno ipotizzato che il colpo potesse essere stato esploso dal vicino condominio di via Martiri del Grappa. Dopo una prima ispezione, sul terrazzo condominiale sono stati rinvenuti alcuni pallini in piombo usati normalmente per fucili ad aria compressa. La successiva perquisizione nell'appartamento di un 40enne, subito apparso estremamente agitato, ha portato al ritrovamento, oltre che di varie munizioni, di una carabina calibro 4,5 mm, marca Stoeger, di colore nero con ottica 3-9×40. Si tratta di un'arma per la quale non è necessario il porto d'armi, con la quale è stato ferito l'operaio, che ha riportato una lesione sulla regione lombare con una prognosi di 7 giorni. Sono al momento ignote le motivazioni che hanno portato il 40enne a sparare. L'uomo è stato denunciato con l'accusa di lesioni personali aggravate ed esplosioni pericolose; l'arma è stata sequestrata. Ai carabinieri avrebbe detto di aver voluto sparare a un piccione.

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