10 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Vaccino, 12 casi di morti sospette. Lorenzin: “Primi esami sono negativi”

Il ministro ha spiegato che i primi test stanno dando esito negativo ma ha puntato il dito contro le Regioni parlando di pesanti ritardi nelle segnalazioni dei casi all’Aifa. Al momento sono dodici le segnalazioni di morte sospetta per l’uso del vaccino antinfluenzale Fluad della Novartis.
A cura di Susanna Picone
10 CONDIVISIONI
Immagine

Ad oggi sono dodici le morti sospette per l’uso del vaccino antinfluenzale Fluad della Novartis. Sei le regioni in cui si sono verificati i decessi, due i lotti di vaccino bloccati dall’Aifa in dodici regioni e quattro le inchieste, a Siena, Siracusa, Prato e Chieti. E non mancano le polemiche fra Ministero della Salute e Regioni. I primi test, ha spiegato il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, stanno dando esito negativo. Ma Lorenzin ha, appunto, puntato l’indice contro le Regioni accusate di ritardi: fino a 13 giorni per segnalare i casi, secondo l’analisi realizzata dal direttore dell’Aifa Luca Pani. Un’accusa che ha subito provocato la risposta del presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino. “Noto con stupore che il ministro Lorenzin si lascia andare a uno sport troppo praticato: lo scaricabarile”, ha detto Chiamparino il quale ha invitato a verificare se qualcosa non ha funzionato a cominciare dall’Agenzia del Farmaco. Aifa che, intanto, per voce del presidente Sergio Pecorelli, ha spiegato che se martedì prossimo arriveranno i risultati delle analisi tossicologiche il blocco di utilizzo del vaccino potrebbe essere già tolto.

Scontro ministro-Regioni sui vaccini antinfluenzali

“La segnalazione dei casi avviene immediatamente. Se c'è qualche Regione che ha agito con ritardo il ministro ne faccia il nome. Io personalmente sono stanco di sentir fare sempre il nome delle Regioni come pungiball”, così invece l'assessore alla Sanità della Regione Liguria, vicepresidente della Regione e presidente del Comitato di settore Regioni-Sanità, Claudio Montaldo. Intanto l'ufficio legislativo del ministero sta già mettendo a punto un emendamento “taglia-tempi di segnalazione” che potrebbe essere inserito nella Legge di Stabilità. “Agiremo con estrema durezza qualora ci fossero dei riscontri verificati ma non bisogna creare allarmismi prima che ci siano delle evidenze”, ha detto Lorenzin spiegando come non “c'è motivo perché ci sia panico, creando una psicosi si creano enormi danni alla salute”.

10 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views