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TreMonti e Maroni, i nomi nel nuovo simbolo presentato dalla Lega

La Lega presenta al Viminale il nuovo simbolo e le forze politiche con le quali corre. Il capo di coalizione indicato è Berlusconi, ma Calderoli rilancia Tremonti (TreMonti nel simbolo) candidato premier.
A cura di Andrea Parrella
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Il senatore Roberto Calderoli ha presentato al Viminale il nuovo simbolo del Carroccio, leggermente differente da quello tradizionale. Campeggia come sempre, immancabile, la figura di Alberto Da Giussano armato di spada. In basso il nome di Maroni e, sulla sinistra del simbolo, un altro piccolo cerchio con la scritta in giallo TreMonti, con le due lettere in maiuscolo, e sotto la sigla 3L, che sta a simboleggiare l'ex ministro dell'Economia. Il senatore ha specificato che insieme alla presentazione del simbolo sono state specificate tutte le forze politiche in collegamento alle quali la Lega si presenterà: in tutto sono circa dieci.

Il capo della coalizione è Silvio Berlusconi anche, se, ha precisato Calderoli, ciò non significa che sarà lui il candidato premier, che per la Lega continua ad essere inderogabilmente Giulio Tremonti. Il senso squisitamente "propagandistico" della lettere M in maiuscolo nel nome dell'ex ministro dell'economia, è dipeso dal voler indicare una sua superiorità rispetto all'attuale premier: TreMonti è meglio di Monti. E' stato lo stesso Calderoli a precisare che domani il Pdl presenterà il proprio simbolo. Va tuttavia aggiunto che la Lega sarà sollecitata a cambiare il proprio simbolo, in virtù della presenza del nome di Maroni stesso, che figura anche per le elezioni regionali in Lombardia.

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