Trans andrà nel carcere femminile grazie ad una raccolta firme online

La 26enne Tara Hudson fin da piccola ha sempre vissuto come una donna, ma in attesa dell'intervento chirurgico finale è legalmente ancora un uomo. Per questo dopo essere stata condannata a 12 settimane di carcere da un tribunale di Bristol, in Gran Bretagna, per aver partecipato ad una rapina in un bar avvenuta nel dicembre del 2014, è stata rinchiusa in un penitenziario maschile. Una situazione che la mette in serio pericolo di violenza e che ha fatto scattare l'allarme dei familiari. La madre in particolare ha lanciato una raccolta firme che ha raggiunto le 55mila adesioni per chiedere ai giudici di trasferirla in un carcere femminile. "Mia figlia sembra una donna. È bellissima. Penso che sia assolutamente scandaloso rinchiuderla in un carcere maschile.  Sarà stata umiliata” ha dichiarato la madre Come spiegano i familiari, Tara Hudson, una make-up artist originaria di Bath, negli ultimi sei anni si è sottoposta a diversi interventi chirurgici ricostruttivi per diventare una donna e le manca solo l'operazione chirurgica finale.

Spiegazioni che sembrano aver convinto anche il ministero della Giustizia britannico che colpito anche per la mobilitazione di massa a favore della 26enne ha deciso di intervenire facendo riesaminare il caso. Le autorità penitenziarie infatti ora valuteranno il caso e sembrano intenzionate ad un trasferimento. “Gli arrestati vengono imprigionati con persone dello stesso sesso. Tuttavia le nostre linee guida consentono un buon margine discrezionale e in questi casi gli psicologi intervengono per tutelare il benessere emotivo della persona interessata” ha spiegato infatti un portavoce del Prison Service inglese. La 26enne quinid presto potrebbe essere trasferita a Eastwood Park, un carcere interamente femminile.