Toscana, medici salvano la vita di una bimba di 3 anni grazie a un cuore stampato in 3D
A Massa, in Toscana, è avvenuto un vero e proprio miracolo: un gruppo di medici e ricercatori dell'ospedale pediatrico della città in provincia di Massa Carrara è riuscito a salvare una bambina di soli tre anni affetta da una grave patologia stampando in 3D il suo piccolo cuore malato. Si tratta di un primato tutto italiano, che ha attirato anche l'attenzione della stampa estera. La piccola, residente in Versilia, è stata operata e sta bene, anche se è ancora in terapia intensiva. Soffriva da tempo della cosiddetta sindrome eterotassia, con le vene del cuore mescolate, un solo atrio e il cuore posizionato esattamente al centro del torace invece che a sinistra. Un intervento quasi impossibile, che l'equipe guidata da Bruno Murzi è riuscita a portare a termine con successo.
I medici, infatti, hanno riprodotto al computer tutte le anomalie del muscolo cardiaco della bambina. Da una risonanza magnetica è stata infatti recuperata l'immagine che è stata poi inviata al Cnr di Pisa, che a sua volta ha provveduto a stamparla in 3D. Una volta ottenuto il cuore in plastica, gli esperti ne hanno studiato a fondo l'anatomia per rendere l'operazione chirurgica sull'organo vero quanto più sicura possibile.
"Operare la piccola senza prima conoscere le malformazioni e le condizioni del suo cuore sarebbe stato pericolosissimo – ha spiegato Murzi -. Era indispensabile inserire un pezzo di tessuto dentro il cuore per dividere in due l’unico atrio della bambina e le due circolazioni delle vene cave e delle vene polmonari, ma dovevamo capire esattamente dove intervenire senza creare alcun problema". Bisognerà aspettare ancora qualche giorno per conoscere l'effettivo esito dell'operazione, ma i presupposti per sperare in un lieto fine ci sono tutti.