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Tito Traversa è morto, il 12enne prodigio dell’arrampicata era in coma

Il ragazzino era in coma dopo una caduta. I genitori hanno deciso di donare gli organi: “Il nostro Tito ora è un angelo”.
A cura di Antonio Palma
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Tito Claudio Traversa non ce l'ha fatta. Il ragazzo 12enne promessa italiana dell'arrampicata è morto a Grenoble dove era ricoverato in coma in ospedale dopo essere caduto martedì scorso da un'altezza di 20 metri. La notizia è stata data dagli stessi genitori del ragazzo Giovanni Traversa e Barbara Sirio che hanno donato gli organi del figlio. “Il nostro piccolo grande Tito adesso è un Angelo e ha dato i suoi organi per far vivere altri bambini. Sarà per sempre nel cuore di mamma e papà” sono state le parole usate dai genitori di Tito per annunciare che il suo cuore aveva smesso di battere. Il ragazzo era in coma da Martedì quando mentre si esercitava su una parete a Orpierre, in Francia, qualcosa non è andata nel verso giusto e Tito ha battuto violentemente la testa. I genitori del 12 enne fin da subito non si sono dati pace per quello che era accaduto anche perché nonostante avesse solo 12 anni Tito non era solo una promessa, ma anche uno dei più famosi climber italiani, infatti era già stato campione italiano e mondiale di arrampicata sportiva. La magistratura francese comunque continua ad indagare visto che  Tito al momento dell’incidente non stava utilizzando la sua attrezzatura, ma quella di un'amica.

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