Tir fuori controllo lanciato a 100 all’ora, carabiniere salta a bordo ed evita tragedia

Poteva trasformarsi in tragedia quanto avvenuto venerdì lungo la statale di Dusino San Michele, in provincia di Asti. A causa di un malore del conducente, un grosso tir carico di merce infatti è andato fuori controllo, lanciandosi a circa cento km/h, invadendo le altre corsie e travolgendo nella sua corsa diverse vetture. Ad evitare il peggio però è stato l'intervento provvidenziale di un carabiniere, Riccardo Capeccia, che con coraggio si è aggrappato alla portiera del mezzo quando la velocità era ancora moderata e dopo rischiose manovre, mentre l'autoarticolato prendeva sempre più velocità, è riuscito a mettersi al volante per fermarlo.
L'episodio da film è iniziato quando il conducente dell'autoarticolato, sentendosi male, ha accostato sul ciglio della strada. Sul posto è accorsa una pattuglia di carabinieri ma mentre era intenta ad allertare il 118, ha visto il tir ripartire davanti ai suoi occhi. Il mezzo ha travolto l'auto dei carabinieri facendola finire in un fossato e ha rischiato di investire anche un militare. A quel punto l'appuntato scelto Riccardo Capeccia è riuscito ad aggrapparsi all'abitacolo ma prima di riuscire a entrare in cabina ha dovuto lottare contro la velocità del mezzo che ha continuato ad accelerare colpendo di striscio anche due auto che viaggiavano in senso contrario.
Solo dopo diverse centinaia di metri il carabiniere è riuscito a spostare l'autista, che era in preda alle convulsioni, e a prendere il controllo del tir. Il camion ha comunque percorso quasi 800 metri prima che il militare potesse fermarlo. Solo successivamente è stato possibile soccorrere l'autista, un uomo di 54 anni della provincia di Vercelli, che è stato preso in carico dai sanitari del 118 e trasportato in ospedale dove è stato ricoverato.