Terremoto tra Croazia e Bosnia, scossa di magnitudo 4.8 all’alba

Una forte scossa di terremoto ha fatto tremare la terra nelle scorse ore al confine tra Croazia e Bosnia, nei Balcani. L'evento sismico, come segnala l'istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia (Ingv), ha avuto epicentro nell'ovest della Bosnia Erzegovina ma non distanze dal confine croato con coordinate geografiche (lat, lon) 44.04, 16.57. La scossa di terremoto è stata registrata dai sismografi alle 5:33 ora locale e italiana. La magnitudo è stata pari a 4.8 gradi della scala Richter mentre l'ipocentro della scossa è stato individuato ad una profondità di circa dieci chilometri nel sottosuolo.
Secondo il servizio geologico statunitense Usgs, il sisma ha avuto epicentro a circa 16 chilometri dalla città croata di Civigliane e a 42 chilometri da quella a bosniaca Livno. Secondo i dati del Centro sismologico euromediterraneo (EMSC), l'epicentro del terremoto è a 19 chilometri a ovest di Glamoč . La scossa principale è stata seguita poi da diverse repliche tra cui alcune di superiori a magnitudo 3. Come riportano i media locali, il terremoto ha svegliato di soprassalto e spaventato molte persone nella zona in entrambi i Paesi anche se fortunatamente al momento non si hanno notizie di eventuali danni a persone o cose anche se in alcune aree è venuta a mancare l'elettricità per diversi minuti. "Mi ha svegliato, il mio letto ballava", ha raccontato un testimone, "I libri son tutti caduti dallo scaffale, una sensazione terribile" ha raccontato un'altra donna.