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Teramo, dopo anni di abusi denuncia il marito: “Per giocare lascia mio figlio senza cibo”

L’uomo deve rispondere di maltrattamenti e violazione degli obblighi di assistenza familiare. “Le minacce e le botte davanti a mio figlio erano all’ordine del giorno”, ha denunciato la moglie dopo 5 anni di abusi.
A cura di S. P.
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Cinque anni di maltrattamenti, botte e abusi. Cinque anni durante i quali il marito avrebbe usato i soldi dello stipendio per giocare e avrebbe lasciato moglie e figlio senza niente per mangiare. È quanto avrebbe vissuto una donna di quaranta anni, che dopo anni da incubo ha deciso di denunciare il suo ex compagno. L’ennesima storia di abusi e maltrattamenti arriva da Teramo e a presentare denuncia è una donna di quaranta anni. A raccontare la vicenda è il quotidiano Il Centro. Secondo il racconto della donna, nella loro casa il cibo si vedeva con il contagocce e lei, per andare avanti, avrebbe fatto svariati lavori – dalla donna delle pulizie alla lavapiatti – per guadagnare qualche soldo. Quando la situazione era critica avrebbe anche chiesto aiuto ai centri sociali. Il marito, un teramano di quarantuno anni, aveva uno stipendio ma secondo la denuncia spendeva i suoi soldi prevalentemente per giocare.

Il 41enne minacciava la moglie di toglierle il figlio – L’uomo è ora indagato per maltrattamenti e violazione degli obblighi di assistenza familiare. “Le minacce e le botte davanti a mio figlio erano all’ordine del giorno”, ha detto ancora la donna, che ha spiegato di non aver denunciato subito perché aveva troppa paura. Il compagno, secondo il suo racconto, la minacciava anche di toglierle il figlio e così riusciva a convincerla a subire in silenzio. Ma a un certo punto si è resa conto che era impossibile continuare a vivere così e ha denunciato la vicenda e ha chiesto la separazione. La vicenda è finita anche all’attenzione del tribunale per minori.

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