Tangenti all’Agenzia delle Entrate di Reggio Emilia, arresti e perquisizioni

Blitz dei carabinieri all’alba di questa mattina negli uffici dell'Agenzia delle entrate di Reggio Emilia. I militari del Nucleo investigativo del Comando provinciale dei carabinieri di Reggio Emilia si sono presentati nella sede dell'Ente pubblico compiendo decine di perquisizioni, ma anche eseguendo diversi arresti nei confronti di funzionari, dirigenti e dipendenti. L'operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia, è stata denominata "Nottingham" ed è arrivava al termine di una complessa indagine dei carabinieri che intendeva fare luce su alcuni controlli fiscali giudicati irregolari perché pilotati. In particolare l'inchiesta ha portato alla luce un giro d'affari su accertamenti fiscali pilotati dietro pagamento di tangenti. Per questo su ordine del Gip di Reggio Emilia i militari hanno eseguito arresti e perquisizioni nei confronti di funzionari e dipendenti della sede locale dell'Agenzia delle Entrate.

Coinvolti funzionari dell'Agenzia delle entrate ma anche politici

A quanto si apprende dalle prime notizie, il blitz dei carabinieri potrebbe provocare un vero e proprio terremoto all'interno dell'Agenzia delle Entrate di Reggio Emilia. Tra i destinatari dei provvedimenti restrittivi, ordinati dal giudice per le indagini preliminari su richiesta della locale procura della Repubblica, vi sarebbero infatti anche alti funzionari dell'Agenzia ed esponenti del mondo politico locale. La maxi inchiesta avrebbe scoperto un giro di mazzette che oltre ai funzionari del Fisco interessava anche altri fiancheggiatori tra cui politici.  Maggiori dettagli saranno resi noti nel corso della giornata in una conferenza stampa.