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Investire nella formazione: nuove competenze per le aziende

Ci troviamo in un periodo di transizione, in cui la formazione continua è indispensabile per poter aprirsi al futuro: le soft skill e digital skill sono diventate cruciali anche per le aziende. Come continuare a mantenerle competitive?
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A cura di Ciaopeople Studios
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Negli ultimi due anni abbiamo assistito a una forte accelerazione verso la digitalizzazione. Dalla scuola allo smart working, l’universo digitale è entrato prepotentemente in quasi tutti i settori della vita quotidiana, promuovendo l’aggiornamento di molte professioni e il conseguimento di nuove competenze. Ma questo è solo uno degli stadi di un cambiamento che era già in atto e che non si è ancora fermato.

Alla ricerca di nuove professionalità

Quel che sta realmente accadendo nel mondo del lavoro è che mentre molte professioni, purtroppo, stanno scomparendo, tante altre invece cresceranno – per creare ancora nuovi posti di lavoro. Secondo il World Economic Forum, infatti, nei prossimi 3 anni assisteremo a livello globale a una rivoluzione del mondo del lavoro, guidata dall’automazione, dalla tecnologia e dal digitale che porterà alla nascita di 133 milioni di nuove opportunità occupazionali. In Italia Unioncamere ha stimato che avremo bisogno di 2.5 milioni di occupati in più. Di fronte al cambiamento e alle difficoltà economiche dovute all’incertezza, sembra che la questione delle competenze sia diventata, quindi, strategica sia a livello personale che a livello aziendale: investire nelle proprie risorse o in quelle del capitale umano è un vantaggio per tutti. Puntare sulla formazione, infatti, aumenta le possibilità di costruire passo passo la carriera che si desidera, mentre per le aziende significa arricchire la professionalità delle proprie persone in vista di nuovi obiettivi: tutto questo avviene a beneficio dell’intero sistema Paese che acquisisce competitività nel suo complesso.

Le nuove competenze, digital e soft

Se è vero che le competenze digital legate all’innovazione tecnologica sono diventate cruciali, anche le soft skills non lo sono da meno: tra le più richieste in questi anni la flessibilità – ossia il sapersi adattare al cambiamento generando valore -, il saper lavorare in condizioni di forte stress, la resilienza (di cui si è parlato molto, specie in era pandemica) e, su tutte, la capacità di uscire dalla propria comfort zone, di agire e avventurarsi in zone inesplorate adattandosi all’imprevisto. A queste si aggiungono certamente la capacità di lavorare in team, di analizzare e sviluppare il pensiero critico, l’abilità alla negoziazione, la leadership e la creatività che ancora oggi sono molto richieste e necessarie per vedersi assegnate responsabilità crescenti.

L’avanguardia nella formazione

Investire in competenza è diventato, quindi, fondamentale ed è facile: basta rimettersi in gioco e affidarsi a chi è capace di interpretare il futuro, è in grado di leggere traiettorie e orizzonti e di fare formazione. Phyd è la nuova digital venture di The Adecco Group, creata in collaborazione con Microsoft Italia per aiutare persone e organizzazioni a investire su di sé e sul rafforzamento delle proprie competenze. Oggi Phyd è una società benefit che si pone, tra i suoi obiettivi, quello di genere un impatto positivo su comunità, ambiente e territorio, aiutando per l’appunto le persone ad acquisire e sviluppare competenze e abilità e, allo stesso modo, supportare le organizzazioni decise a sostenere la crescita, sia personale che professionale, dei propri dipendenti e collaboratori. Phyd, col suo assetto phy-gital, unisce uno spazio fisico, l’Hub di via Tortona a Milano, a una piattaforma digitale: una dimensione ibrida che rappresenta la trasformazione del mondo del lavoro, il movimento, l’adattabilità e la complementarietà.

Servizi integrati tra digitale e fisico e partnership solide

La piattaforma digitale, in particolare, grazie a una soluzione di Intelligenza artificiale, è in grado di misurare l’indice di occupabilità di una persona rispetto a una professione, ricavandone il grado di adeguatezza e rilevanza (employability index). Questa piattaforma “dialoga” con lo spazio fisico come in un ambiente osmotico: all’interno di Phyd Hub, si ha la possibilità di partecipare a eventi e incontri, percorsi di up-skilling e re-skilling che si focalizzano sulle attività di career gym. A queste attività si affiancano servizi gratuiti come la valutazione e il controllo del curriculum vitae per mettere in risalto i punti di forza rispetto alle richieste del mercato e la preparazione ai colloqui grazie a un servizio di tutoring. Uno tra i plus di Phyd più importanti è la partnership con tante realtà che si occupano di formazione in modo inedito e sperimentale. Un ingente schieramento di forze per affrontare il futuro con serenità, determinazione e preparazione.

Contenuto pubblicitario a cura di Ciaopeople Studios.
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