video suggerito
video suggerito

Quali sono i migliori viaggi da fare nel 2026 secondo la redazione di Fanpage

Dal road trip in Nuova Zelanda al Giappone rurale in inverno, i migliori viaggi del 2026 secondo Fanpage.it tra città iconiche e destinazioni immerse nella natura.
A cura di Elisa Capitani
0 CONDIVISIONI
Immagine

Il 2026 si avvicina e con esso la voglia di esplorare il mondo, forse anche per evadere da un 2025 abbastanza impegnativo. La redazione di Fanpage ha selezionato i posti imperdibili per il prossimo anno, combinando destinazioni lontane e iconiche a mete europee più vicine ma sempre da riscoprire. Dall’Australia all’Egitto, passando per Parigi e Barcellona, ecco le mete imperdibili per il prossimo anno, per chi come noi è già pronto a comprare i biglietti per il prossimo viaggio.

Australia, un viaggio per esplorare la Nuova Caledonia e Adelaide

L’Australia offre paesaggi spettacolari, città vivibili e collegamenti con arcipelaghi vicini come la Nuova Caledonia. Partire da Adelaide significa immergersi in una città rilassata ma ricca di cultura, il South Australian Museum e la Art Gallery of South Australia ospitano collezioni di arte storica e contemporanea, mentre il Botanic Garden è ideale per una passeggiata tra una collezione straordinaria di piante. Il periodo migliore per visitare Adelaide va da ottobre a marzo, quando il clima è mite e perfetto per passeggiate all’aperto. Da Adelaide si può poi facilmente raggiungere la Nuova Caledonia con voli diretti o con breve scalo: Nouméa, il capoluogo, permette di assaporare la cucina creola, passeggiare sul lungomare e visitare il mercato locale, mentre l’Isola dei Pini offre spiagge di sabbia bianca affacciate sulla laguna e sulla seconda barriera corallina più lunga al mondo protetta dall'UNESCO, ideali per snorkeling e immersioni. Qui la stagione più piacevole va da novembre ad aprile, con temperature calde e acqua cristallina.

Isola dei pini, Nuova Caledonia
Isola dei pini, Nuova Caledonia

Un road trip in Nuova Zelanda per immergersi nella natura incontaminata

Un road trip in Nuova Zelanda nel 2026 resta un’esperienza completa per chi ama natura e panorami mozzafiato. Partendo da Auckland si può percorrere l’isola del Nord, con tappe alle Waitomo Caves illuminate da vermi luminosi e alla baia di Bay of Islands, fino all’isola del Sud, dove Queenstown è il centro delle avventure outdoor: bungee jumping, jetboat sul fiume Shotover o la Skyline Gondola con vista sul lago Wakatipu. Le stagioni migliori per un road trip sono la primavera e l’estate locali (da ottobre a marzo), quando le strade sono più sicure e i paesaggi più godibili. Tra le esperienze imperdibili ci sono anche la degustazione di vini nella Central Otago e passeggiate nel villaggio storico di Arrowtown, perfetto per una pausa tra architettura e sapori locali.

Waitomo Caves, Nuova Zelanda
Waitomo Caves, Nuova Zelanda

Parigi, l'intramontabile

Parigi rimane una meta immancabile per chi ama arte, storia e cultura urbana. La Tour Eiffel offre vedute panoramiche, il Museo del Louvre permette di ammirare le opere dei più grandi artisti (se non sono rubate da strane bande) e passeggiare nell’Île de la Cité con la cattedrale di Notre-Dame arricchisce ogni itinerario culturale. Quartieri come Montmartre, con la basilica del Sacro Cuore, e il quartiere latino, con bistrot e librerie storiche, completano la visita. Il periodo migliore per visitare Parigi è la primavera (aprile-giugno) o l’inizio dell’autunno (settembre-ottobre), quando il clima è piacevole e le giornate abbastanza lunghe per passeggiate e visite.

Parigi
Parigi

Anche il trend dell'Asia resiste, perché visitare Seoul e il Giappone rurale in inverno

Seoul resta tra le metropoli asiatiche più dinamiche: antichi palazzi come Gyeongbokgung, il villaggio di Bukchon Hanok e mercati come Gwangjang Market permettono di vivere la città tra tradizioni e modernità. La stagione migliore per visitare Seoul è l’autunno (ottobre-novembre), con temperature miti e la città avvolta dai colori dei foliage. Per chi cerca paesaggi più tranquilli e cultura tradizionale, il Giappone rurale in inverno è davvero unico: villaggi storici come Shirakawa-go, con le case gasshō-zukuri sotto la neve, e le regioni di Nagano, con onsen naturali e scenari innevati, offrono esperienze immersive tra natura e cultura locale. L’inverno giapponese (da dicembre a febbraio) regala meno folla e un’atmosfera intima tra villaggi e montagne.

Bukchon Hanok, Seul
Bukchon Hanok, Seul

Barcellona e il panorama culturale acceso della Spagna

Barcellona continua a brillare per la sua offerta culturale e urbana. La Sagrada Família, finalmente conclusa, e il Parc Güell di Gaudí sono tappe obbligatorie, mentre passeggiare lungo La Rambla, esplorare il quartiere gotico e visitare il Museo Picasso permette di entrare nel cuore culturale della città. La primavera e l’inizio dell’autunno (aprile-giugno e settembre-ottobre) sono le stagioni ideali per godersi la città senza il caldo e la folla estiva, approfittando anche dei mercati come La Boqueria e dei sapori autentici della cucina catalana. Se si ha più tempo poi una gita in giornata nella medievale cittadina di Girona è assolutamente consigliata, soprattutto per il suo centro storico medievale perfettamente conservato, il quartiere ebraico (El Call), le imponenti mura romane e le Case sull'Onyar colorate che si specchiano nel fiume.

Girona, Spagna
Girona, Spagna

Egitto, il nuovo Grand Egyptian Museum e le intramontabili Piramidi

L’Egitto si conferma una meta imperdibile nel 2026 grazie all’apertura del Grand Egyptian Museum a Giza, alle pendici delle Piramidi. Il museo ospita collezioni straordinarie, tra cui il tesoro completo di Tutankhamon, e offre un percorso che unisce storia, archeologia e panorami unici sulle Piramidi di Cheope, Chefren e Micerino. Visitare il GEM permette di combinare cultura e scoperta sul campo, con percorsi che attraversano sale tematiche e spazi espositivi moderni. Il periodo migliore per un viaggio in Egitto va da ottobre ad aprile, quando il clima è più clemente e permette di esplorare sia il museo sia le aree archeologiche all’aperto senza il caldo soffocante dell'estate.

Il GEM, Egitto
Il GEM, Egitto
0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views