Nel 2026 sarà difficile organizzare viaggi last-minute: i voli sono già quasi tutti pieni

Avete già programmato diversi viaggi nel 2026? Non siete i soli e a dimostrarlo sono i dati sul numero dei passeggeri in partenza forniti dalle compagnie aeree. Stando alle previsioni della Iata, incrociate con i dati forniti dalla piattaforma specializzata Cirium, il prossimo anno si raggiungerà un "load factor" (fattore di carico) da record. Cosa significa? Che i voli saranno sempre più pieni, tanto da superate l'82,3% registrato quest'anno. Sebbene sia una buona notizia per le aviolinee, la cosa provoca un piccolo "inconveniente" per i turisti indecisi (o che vogliono risparmiare): sarà sempre più difficile prenotare una vacanza last-minute.
Il 2026 è già da record nel settore travel
Secondo i dati ufficiali di Iata e Cirium, il 2026 è già da record nonostante non sia ancora cominciato. Stando alle prenotazioni già avvenute, pari all'83,2% dei posti totali, il tasso di riempimento dei voli sarà il più alto mai registrato negli ultimi anni. Nella pratica vuol dire che i turisti stimati si aggireranno intorno ai 5,2 miliardi, dunque, ogni 100 flight resevations, ci saranno meno di 17 sedili liberi. Il load factor raggiungerà il suo picco ad agosto, basti pensare al fatto che Ryanair ha già il 95-96% dei suoi voli estivi pieni, mentre la meta più gettonata sarà l'Europa, soprattutto tra coloro che viaggiano con le compagnie low-cost.
Come fare per risparmiare su un viaggio nel 2026
Se da un lato questi dati risultano essere positivi per il settore aereo, dall'altro potrebbero rivelarsi una "spina nel fianco" per i turisti. I voli sono già quasi completamente pieni, dunque sarà sempre più difficile trovare delle offerte last-minute a prezzi stracciati. Questo creerà non solo una maggiore competizione tra i passeggeri ma anche minori possibilità di viaggiare low-cost, soprattutto quando la vacanza viene improvvisata a pochi giorni dalla partenza. Il consiglio, dunque, è quello di pianificare un viaggio il prima possibile e, quando non è possibile farlo, optare per i mesi meno richiesti come febbraio o novembre, dove i voli sono da sempre meno affollati e quindi economicamente più accessibili.