Migliori stufe a legna: 10 modelli a confronto per riscaldare la vostra casa

Le stufe a legna sono una soluzione molto conveniente per riscaldare l’ambienta domestico. A differenza di altre tipologie di riscaldamento, come le stufe elettriche, a pellet o a GPL, nonostante abbiano una spesa iniziale maggiore, assicurano un grande risparmio nel tempo, perché la legna è un combustibile naturale molto economico. In più, molti modelli rappresentano veri elementi di design da aggiungere al proprio arredamento, sopratutto se si preferisce uno stile rustico.
Tra le più richieste del momento ci sono le stufe a legna di La Nordica, una tra le migliori marche nel campo degli apparecchi per il riscaldamento, ma online è possibile trovare altri modelli altrettanto validi. Per scegliere la stufa giusta, però, bisogna valutare alcuni aspetti importanti, come la produzione di calore in relazione ai metri cubi della casa oppure la presenza di forni o piastre riscaldanti che offrono la possibilità di cucinare.
In questa guida all’acquisto abbiamo stilato una classifica delle migliori stufe a legna, tenendo conto delle principali caratteristiche tecniche: la produzione di calore, la potenza termica, le dimensione, la classe energetica e i consumi, così da offrirvi la soluzione più adatta alla vostra casa.
Le 10 migliori stufe a legna del 2025
Come anticipato, abbiamo raccolto le stufe a legna più apprezzate dagli utenti. Inoltre, vi daremo alcuni consigli relativi al funzionamento del riscaldamento a legna, alla pulizia, alla disposizione del combustibile e altre informazioni utili per assicurare il massimo rendimento.
1. Mega Shop Italia Roma, la stufa a legna più richiesta

Tra le stufe a legna più richieste c'è il modello Roma di Mega Shop Italia, apprezzato non soltanto per il suo prezzo accessibile, ma anche perché riscalda perfettamente l'ambiente senza disporre di un design troppo ingombrante.
Si tratta di un modello in acciaio, provvisto di una potenza tra 6.9 e 11 kW e di un vetro ceramico del marchio Shott, capace di resistere ad oltre 1000° C. Il rendimento è maggiore del 75% (Classe A) e può riscaldare in maniera ottimale fino a 245 mc.
Pro: il prodotto ha dimensioni compatte e riscalda bene l'ambiente in cui è collocato.
Contro: alcuni utenti hanno avvertito un cattivo odore durante le prime accensioni.
La consigliamo perché: è una soluzione economica ed efficace per riscaldare ambienti non troppo grandi.
2. Blist Ekonimik LM, la stufa a legna più economica

Continuiamo la nostra classifica con la stufa a legna Ekonomik LM di Blist, un altro modello con un prezzo del cartellino molto economico.
Ha una potenza termica di 6,5 kW, sufficiente per riscaldare ambienti di 100-120 mc, e una buona efficienza energetica. La struttura è in lega di acciaio e assicura una distribuzione del calore uniforme, mentre la griglia interna è in ghisa. Le dimensioni compatte vi consentono di posizionare la stufa comodamente in un angolo della casa.
Pro: le dimensioni compatte consentono di adattare la stufa a qualsiasi ambiente e arredamento.
Contro: alcuni utenti ritengono che le dimensioni della camera per il combustibile siano ridotte, per cui è necessario utilizzare pezzi di legno più piccoli.
La consigliamo perché: ha un ottimo rapporto qualità-prezzo.
3. Invicta Remilly, la migliore stufa a legna in ghisa

Per coloro che stanno cercando un modello in ghisa, proponiamo la stufa a legna Invicta Remilly, dotata della certificazione francese "Flamme Verte" a 7 stelle, la quale assicura il più alto livello di efficienza energetica.
Può riscaldare perfettamente ambienti da 100 a 240 mc grazie a una potenza variabile da 4,5 kW a 10,5 kW. La camera di combustione può ospitare ceppi di legno fino a una lunghezza massima di 34 cm. Le dimensioni della stufa sono abbastanza compatte e adatta ad ambienti di piccole o medie dimensioni. La capacità di combustione lenta garantisce 8 ore di autonomia senza ricaricare il combustibile.
Pro: questo modello ha un design compatto e poco ingombrante e ha un alto livello di classe energetica.
Contro: la lunghezza massima dei ceppi potrebbe risultare limitante.
La consigliamo perché: è una stufa molto efficiente, che secondo alcuni utenti riesce a scaldare ambienti anche più grandi degli 80 mq dichiarati.
4. La Nordica Rossella, la stufa a legna più apprezzata

Passando a un modello realizzato in ceramica, vi presentiamo la stufa a legna Rossella di La Nordica, caratterizzata da uno stile vintage che si sposa alla perfezione con arredamenti in stile rustico.
È dotata di una potenza termica di 8 kW che le consente di riscaldare ambienti fino a 257 mc. Si tratta di un modello poco ingombrante, perché misura 57,8 x 58,6 x 91,5 cm. Il rendimento è di 86,8% e ha un consumo di carburante pari a 2,4 k/h. I piedini antiscivolo rendono la stufa ben salda sul pavimento, assicurando una maggiore sicurezza.
Pro: questa stufa ha un alto livello di efficienza energetica: classe energetica A+ e certificazione ambientale a 5 stelle.
Contro: il suo prezzo è molto elevato, ma è giustificato dalla specifiche tecniche che la caratterizzano.
La consigliamo perché: la porta in vetro vi consente di tenere le fiamme sotto controllo.
5. La Nordica Gemma Liberty, la migliore stufa a legna a libera installazione

Continuiamo con la stufa a legna Gemma Liberty, sempre di produzione del marchio La Nordica, caratterizzata da rifiniture eleganti del rivestimento esterno in maiolica.
Ha una potenza termica di 6 kW ed è in grado di riscaldare ambienti fino a 173 mc. L'efficienza energetica è pari a 82,2%, mentre il consumo è di circa 1,7 kg/h. La struttura è realizzata principalmente in ghisa ed è molto semplice da pulire grazie al braciere estraibile. La camera di combustione può contenere ceppi lunghi massimo 25 cm.
Pro: il design vintage si sposa bene con arredamenti classici, ma si adatta anche ad ambienti più moderni.
Contro: ha un peso consistente di 85 kg, per cui si consiglia di manovrarla con attenzione.
La consigliamo perché: è una stufa a legna di qualità con un'alta efficienza energetica.
6. KRATKI Koza K6, la migliore stufa a legna svedese

Se cercate un modello dal design svedese che emani molto calore e, al tempo stesso, dia un tocco elegante al vostro arredo vi proponiamo la stufa a legna KRATKI Koza K6.
Dispone di una potenza variabile tra 7 e 11 kW che può scaldare ambienti da 50 a 110 mq. La sua struttura è robusta e realizzata prevalentemente in ghisa, con pareti laterali dallo spessore di 8 mm. In più, vanta una classe di efficienza energetica A e un vetro autopulente, che riduce la formazione della fuliggine per assicurare sempre una vista panoramica sulla fiamma.
Pro: questa stufa a legna è molto solida e resistente ed ha una copertura termica importante.
Contro: il prodotto ha un peso consistente di circa 120 kg.
La consigliamo perché: è una stufa a legna svedese molto potente, ma è anche bella da vedere, grazie al sistema di autopulizia che mantiene il vetro pulito.
7. GrecoShop, la migliore stufa a legna in acciaio

Vi presentiamo ora la stufa a legna in acciaio di GrecoShop, un modello munito di vetro ceramico e di un comodo piano cottura, che vi consente di riscaldare vivande e cuocere cibi.
Ha un design non troppo ingombrante, con una misura di 46 x 38 x 75 cm e un peso di circa 70 kg. La sua potenza massima di 12 kW è sufficiente da riscaldare ambienti fino a 90 mq.
Pro: questa stufa è dotata di una grande potenza, ideale per medi e grandi ambienti.
Contro: per una resa ottimale, si consiglia di non aggiungere troppa legna.
La consigliamo perché: le sue prestazioni sono alte e disponibili a un prezzo accessibile.
8. Sannover Thermique Dita, la migliore stufa a legna mini

Soluzione perfetta per chi non ha molto spazio, ma desidera comunque un modello molto performante, la stufa a legna Dita di Sannover Thermique ha una potenza massima di 11,8 kW che può scaldare in maniera ottimale anche ambienti abbastanza grandi.
La camera di combustione in pietra refrattaria può ospitare ceppi lunghi fino a 52 cm e il rendimento è del 78%. Il design della stufa è realizzato in ghisa e presenta un grande vetro panoramico per osservare le fiamme. Questo modello misura 60 x 43,2 x 70,5 cm e pesa 83 kg.
Pro: le dimensioni ridotte vi consentono di installarla anche in ambienti più stretti.
Contro: non ha il cassetto per la cenere integrato, per cui la rimozioni delle braci è manuale.
La consigliamo perché: è una stufa a legna piccola, ma molto potente.
9. La Nordica Marlena, la migliore stufa a legna a 5 stelle

Caratterizzata da un design moderno, la stufa a legna Marlena di La Nordica vanta il livello massimo di efficienza energetica e di basse emissioni, con un rendimento pari a 85%.
È costruita completamente in ghisa, ad eccezione del vetro panoramico che vi consente di controllare la fiamma, e ha una potenza di 7,5 kW che può riscaldare in maniera ottimale ambienti fino a 215 mc. Alle massime prestazioni consuma 2.0 kg/h, meno di alcuni modelli visti in precedenza.
Pro: oltre a quanto elencato, questo modello dispone di un braciere rimovibile e di una comoda maniglia ergonomica.
Contro: il prodotto ha un peso considerevole di circa 150 kg e un prezzo molto alto, ma quest'ultimo è giustificato dalle prestazioni superiori.
La consigliamo peché: inquina poco e ha un'efficienza energetica molto alta.
10. Prity, la migliore stufa per cucinare

Concludiamo la nostra classifica con la stufa a legna Prity, un modello con forno integrato che consente di cucinare e cuocere varie tipologie di alimenti, come carne, pesce o pane.
Raggiunge una potenza di 10 kW che basta a riscaldare un ambiente di 120 mq e dispone di un comodo scomparto inferiore per la conservazione della legna. Misura 45 x 75 x 80 cm e pesa circa 130 kg. Nonostante le sue prestazioni siano abbastanza alte, il prezzo del cartellino è molto accessibile.
Pro: la stufa offre ottime prestazioni sia per il riscaldamento che per il forno, il rapporto qualità prezzo è ottimo.
Contro: alcuni utenti segnalano che durante le prime accensioni la stufa può rilasciare cattivi odori a causa della vernice.
La consigliamo perché: è una buona soluzione qualità-prezzo per riscaldare casa e provare la cucina a legna.
Come scegliere una stufa a legna
Abbiamo visto quali sono le stufe a legna più apprezzate dagli utenti, ma per scegliere quella adatta alle proprie esigenze bisogna valutare una serie di caratteristiche:
Tipologia di stufe a legna
Le stufe a legna non sono tutte uguali, ma possono avere diverse tipologie di funzionamento. È bene conoscerle tutte prima di procedere all'acquisto.
La stufa a legna a convezione riscalda l'aria presente nell'ambiente e consente di diffondere il calore in maniera omogenea. Questo vuol dire che in ogni angolo della casa la temperatura sarà più o meno uguale e, avvicinandovi alla stufa, percepirete lo stesso calore. I modelli di questa tipologia si alimentano dal basso attraverso un circolo convettivo che, appunto, assicura la distribuzione uniforme dell'aria calda. Sono indicate per ambienti di piccole o medie dimensioni, se situati tutti sullo stesso piano.
La stufa a legna a calore radiante o a irraggiamento è la tipologia più antica. Infatti, si tratta delle tradizionali stufe che trasmettono il calore dal corpo riscaldante all'ambiente esterno, per questa ragione più vi avvicinate alla stufa più si percepirà il caldo. Queste caratteristiche le rendono più adatte ad ambienti di piccole dimensioni.
Infine, ci sono le stufe a legna ad aria canalizzata, che rappresentano la tipologia più completa. Funzionano con un sistema di canaline (da installare nella propria abitazione) e permettono di diffondere calore in maniera uniforme in tutta la casa, proprio come i termosifoni. Sono la soluzione migliore per riscaldare grandi ambienti.
Dispositivi particolari sono invece le stufe a legna ad accumulo, che accumulano calore per trasmetterlo gradualmente all'ambiente circostante. Oltre ad essere più performanti, richiedono anche una minore frequenza di ricarica del combustibile.
Potenza e potere termico
Il secondo fattore da considerare nella scelta di un corpo riscaldante è la potenza o potere termico. Come avete potuto vedere dal confronto dei nostri modelli, tutte le stufe a legna sono dotate di una potenza variabile, espressa in kW. Quando il valore del potere termico è alto, vuol dire che la stufa sarà in grado di produrre una quantità di calore maggiore e di riscaldare ambienti più grandi.
La potenza va quindi considerata in base alla cubatura della casa e all'isolamento termico. Le abitazioni più datate infatti sono poco o per niente isolate, per cui è necessario un potere termico maggiore per riscaldarle. Di regola, le stufe a legna a convenzione hanno una potenza maggiore, ma come già detto la loro efficacia dipende dall'ambiente in cui le installate.
Considerate che 1 kW è sufficiente per riscaldare una stanza tra i 10 e i 20 mq.
Qualità dei materiali
Quando si acquista una stufa a legna è fondamentale assicurarsi che sia realizzata con materiali di qualità. Infatti, questi apparecchi riscaldanti possono raggiungere temperature molto alte, quindi l'uso di componenti scadenti può compromettere la vostra sicurezza.
Il materiale migliore è l'acciaio inox, perché è molto resistente e può sopportare temperature molto alte. Un'alternativa valida è la ghisa, cioè una lega ferrosa costituita da ferro e carbonio, che raggiunge velocemente temperature molto alte e mantiene il calore nel tempo.
Un altro materiale molto diffuso è la pietra ollare, che però non riesce a raggiungere i livelli di resistenza al calore degli altri due. Infine, la maiolica è un tipo di ceramica molto apprezzata per la sua estetica, ma risulta meno performante rispetto ai materiali su citati.
Tutte le stufe a legna sono chiaramente dotate di un vetro temperato che riesce a sopportare temperature molto elevate.
Classe energetica
Come per altri elettrodomestici o apparecchi di riscaldamento, anche le stufe a legna devono necessariamente avere l'etichetta energetica UE. L'obbligo è scattato nel dicembre del 2021 e vieta la vendita di dispositivi con vecchie etichette.
La classe energetica delle stufe può variare da G ad A++ ed indica il rapporto tra la quantità di legna consumata nella combustione e il potere termico reale. Naturalmente, gli apparecchi con efficienza energetica A++ sono quelli che consumano e inquinano meno e offrono prestazioni migliori.
Canna fumaria
Un aspetto da tenere in considerazione è che ogni stufa deve obbligatoriamente presentare un collegamento con la canna fumaria, in modo che i fumi siano portati direttamente all'esterno dell'abitazione. Il tubo di scarico dei fumi può essere posizionato, a seconda del modello, nella parte superiore della stufa in maniera perpendicolare, o dal retro se si preferisce innestarlo direttamente nella parete, ma ovviamente quest'ultima soluzione richiede opere murarie aggiunte.
Ampiezza e disposizione delle stanze
Prima di acquistare il modello più adatto alle vostre esigenze, tenete conto delle dimensioni dell'ambiente dove volete collocarlo.
Infatti, le stufe a legna possono essere molto ingombranti e necessitano di spazi abbastanza ampi per essere installate. Inoltre, vanno tenute lontano da altre fonti di calore o da dispositivi altamente infiammabili.
Alcuni modelli hanno un design che si sviluppa in altezza e possono rappresentare una comoda soluzione salva spazio.
Infine, valutate anche la disposizione delle stanze, in modo da assicurarvi che il calore possa distribuirsi in tutti gli angoli della casa in maniera uniforme. In caso contrario, potreste considerare di acquistarne due e di posizionarle in maniera strategica, per ottenere la massima copertura termica.
Funzioni accessorie
Quando acquistate una stufa a legna potreste apprezzare la presenza di funzioni aggiuntive che vi consentono di svolgere altre attività, oltre al riscaldamento dell'ambiente. Molti modelli, infatti, sono muniti di piastre di cottura o di forni riscaldati a legna.
Si tratta di elementi importanti per chi cerca un prodotto completo.
Le migliori marche di stufe a legna
Come per ogni prodotto, la marca può fare la differenza in termini di qualità, a maggior ragione se parliamo di apparecchi potenzialmente pericolosi, se costruiti con materiali scadenti. Quando si parla di marche di stufe a legna, La Nordica rappresenta una vera eccellenza, perché realizza ottimi modelli ad un prezzo decisamente accessibile.
Altri marchi affidabili sono KRATKI e Prity, mentre se si cercano prodotti di fascia alta le stufe a legna austriache di Rika o Austroflamm sono tra le più indicate.
Prezzo
L'ultimo fattore da considerare nella scelta di una stufa a legna è il prezzo. Il valore del cartellino varia a seconda dei modelli, ma in linea di massima è più alto rispetto a quello di altre tipologie di riscaldamento. C'è però da considerare che, a fronte di una spesa iniziale maggiore, il risparmio nel tempo è garantito, perché la legna è un combustibile economico e, spesso, può essere reperito personalmente azzerando totalmente i costi.
Vantaggi e svantaggi delle stufe a legna
Acquistare una stufa a legna è effettivamente conveniente? Per rispondere a questa domanda bisogna valutare attentamente i pregi e i difetti di questo apparecchio, in modo che possiate capire se è la soluzione giusta per voi.
Anzitutto, bisogna chiarire che, sebbene le stufe a legna abbiano un prezzo superiore rispetto ad altre tipologie di riscaldamento, i costi di manutenzione sono inferiori, per cui la spesa iniziale sarà ammortizzata nel tempo.
Un altro vantaggio delle stufe a legna è la qualità del calore emanato, decisamente migliore di quella prodotta da altre stufe, perché si mantiene più a lungo e si diffonde in maniera uniforme nell'ambiente senza bisogno di ravvivare la fiamma, anche in caso di mancanza di energia elettrica o di gas.
In più, se pensate che l'acquisto di una stufa richieda troppo spazio in casa a causa della difficolta d'installazione, poiché il corpo riscaldante deve necessariamente essere collegato a un tubo di scarico che porti i fumi all'esterno dell'abitazione, potete risolvere il problema acquistando un modello slim, meno ingombrante delle stufe a legna tradizionali.
Come utilizzare una stufa a legna
Se non avete mai utilizzato una stufa a legna potreste trovare qualche difficoltà alla prima accensione. Di seguito, vi indichiamo alcuni accorgimenti di vitale importanza, affinché il vostro apparecchio funzioni al meglio.
Fare dei controlli preliminari
Prima di azionare la stufa è necessario eseguire (o far eseguire a un tecnico specializzato) alcuni controlli preliminari, in modo da assicurarvi che tutto funzioni in maniera sicura. Anzitutto, verificate che il sistema di tiraggio dei fumi sia efficiente. Vi basta fare una prova bruciando qualche foglio di carta nella camera di combustione, in modo da osservare che il fumo sia espulso correttamente.
Il passo successivo sarà rivolgervi a un professionista del settore per verificare che la canna di combustione sia pulita. Infine, controllate le giunture e assicuratevi che la porta di caricamento sia salda e si chiuda correttamente. Per farlo vi basterà frapporre un foglio di carta e chiudere la porta, se riuscite a sfilarlo con facilità allora la chiusura non è ottimale.
Scegliete la legna migliore
Un ulteriore controllo deve essere fatto sulla qualità della legna. Infatti, affinché la vostra stufa funzioni al meglio in termini di consumi e di rendimento, è necessario che la legna non presenti un'umidità superiore al 20%. La legna umida, infatti, impiega molto più tempo ed energia per ardere, aumentando così i consumi.
Se volete facilitare la combustione vi conviene quindi utilizzare cocci asciutti.
Sistemate correttamente la legna
All'interno della camera di combustione i ceppi di legno non vanno disposti in maniera casuale, ma devono rispettare un ordine preciso affinché la stufa possa performare al massimo. Cominciate con l'inserire un primo strato di legna in maniera longitudinale, poi passate a quello successivo da disporre trasversalmente e proseguite ripetendo l'ordine.
Per una combustione più efficiente, ricordate di lasciare un po' di spazio tra i cocci, così da favorire il passaggio d'aria, e di caricare il combustibile solo dopo la formazione di una buona brace, per evitare di sovraccaricare il focolare e di alimentare il fumo. Una volta disposta la legna, vi basterà incendiare un foglio di carta o dei rami secchi, aprire la presa d'aria e chiudere lo sportello: il fuoco sarà finalmente acceso.
Cosa fare se la fiamma si spegne?
Non è insolito che la fiamma si spenga dopo poco tempo dall'accensione. In questo caso, vi basta semplicemente alimentarla con un altro materiale infiammabile, ad esempio un foglio di carta o della paglia.
Le stufe a legna inquinano?
Molte persone credono erroneamente che le stufe a legna non inquinino, perché utilizzano un combustibile al 100% naturale. Tuttavia, questi apparecchi emettono comunque fumi di scarico nell'aria, prodotti direttamente dalla combustione. L'impatto ambientale dipende da una serie di variabili, come l'efficienza della stufa e il tipo di legna utilizzata. I modelli più vecchi, ad esempio, possono essere più dannosi, per tale motivo è importante acquistare un modello certificato che abbia una buona classe energetica.
A cosa serve il sistema di evacuazione dei fumi
Come abbiamo già spiegato, anche le stufe a legna emettono fumi che devono essere portati all'esterno dell'abitazione. Il sistema di evacuazione dei fumi di compone di tre elementi: canale di scarico, il comignolo e la canna fumaria. Quest'ultima deve essere sottoposta a una manutenzione frequente, poiché se difettosa o sporca potrebbe non espellere correttamente i fumi provenienti dalla combustione.
Come si pulisce la stufa a legna
Il primo passo consiste nel verificare l'efficienza delle guarnizioni e delle chiusure, poi potete dedicarvi alla pulizia della camera di combustione e del vetro.
Servitevi di paletta e secchiello per rimuovere la cenere o, in alternativa, di un comodo bidone aspiracenere. Ricordate però di lasciare un sottile strato di cenere, perché è un ottimo isolante e favorisce buone prestazioni.
Inoltre, vi consigliamo di valutare bene il luogo dell'installazione della stufa, in modo da scegliere una posizione che ne favorisca la pulizia.
Riguardo alla pulizia del vetro, l'opzione migliore è quella di utilizzare una soluzione composta dal 50% di acqua e dal 50% di ammoniaca. Spruzzate il detergente sul vetro e poi passate un panno asciutto o un foglio di giornale.
Come si protegge la parete dal calore emanato dalla stufa a legna?
Le stufe a legna sono apparecchi in grado di raggiungere temperature molto elevate. Se posizionate in prossimità di una parete, il forte calore potrebbe danneggiarne l'intonaco. Una soluzione valida per prevenire questo rischio consiste nell'applicare alla parete una placca protettiva in acciaio inox con uno spessore di almeno 1,5 mm.