video suggerito
video suggerito

Come funziona il piumino “intelligente” che permette di addormentarsi ovunque

A chi non è mai capitato di essere così stanchi da volersi appisolare nel bel mezzo della giornata, in luoghi e tempi diversi da quelli “tradizionali”? Da oggi è possibile farlo in modo confortevole grazie a questo piumino intelligente che stimola il sonno: ecco come funziona.
A cura di Valeria Paglionico
0 CONDIVISIONI
Immagine

Dormire è uno dei piaceri della vita ma spesso, tra lavoro, impegni familiari e uscite con gli amici, lo si fa troppo poco, ritrovandosi a sentirsi super stanchi per intere giornate. Il mondo della moda ha trovato una soluzione perfetta per risolvere "l'inconveniente": un piumino "intelligente" che riesce ad aiutare chi lo indossa ad addormentarsi in tempi rapidi, così da sfruttare al massimo ogni minuto di tempo libero. Come funziona e perché sembra essere destinato ad avere degli effetti evidenti sulla qualità del sonno?

Come funziona il piumino intelligente

Konel, un collettivo di artisti giapponesi, ha collaborato con la società di consulenza digitale NTT DX Partners per la creazione di un piumino intelligente capace di ottimizzare i brevi riposini quotidiani. Coscienti del fatto che nessuno può essere forzato a dormire, i tecnici coinvolti nel progetto hanno pensato a qualcosa che potesse aiutare le persone ad appisolarsi in modo naturale. Ne è nato lo ZZZN, un bomber davvero oversize color ghiaccio che può essere indossato quotidianamente come una normale giacca ma che è dotato di una "modalità sonno". Per attivarla basta alzare il cappuccio e da quel momento in poi verranno attivati una serie di sensori per stimolare il riposo.

Il piumino ZZZN
Il piumino ZZZN

Dove si può provare il piumino intelligente

Il piumino intelligente si ispira allo "yogi", un kimono trapuntato utilizzato nel passato per dormire, soprattutto in inverno, dunque una sorta di pigiama che può essere indossato anche per uscire. Va portato insieme a un anello "smart", la cui funzione è raccogliere i dati biometrici dell'utente, dalla frequenza cardiaca alla temperatura corporea. In base a questi ultimi, vengono prodotti suoni e luci personalizzate per favorire un buon sonno. Attualmente il capo non è sul mercato, è solo un prototipo ma verrà esposto dal 24 giugno al 7 luglio all'Expo 2025 di Osaka, dove i visitatori potranno testarlo in prima persona. "Dato che il Giappone è uno dei Paesi con la maggiore carenza di sonno, abbiamo pensato a come affrontare questo problema attraverso iniziative aziendali", ha affermato Teppei Ogata, responsabile di produzione per la divisione tecnologie del sonno di NTT DX Partners.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views