Zverev e i consigli di Nadal: “All’improvviso si è alzato da tavola e ha iniziato a colpire di dritto”

Alexander Zverev è sempre alla ricerca dell'anello mancante. Gli è sempre mancato quel soldo per fare una lira. Vicino, vicinissimo, ma poi puntualmente sempre senza titoli Slam, eppure i colpi li ha, di tornei prestigiosi ne ha vinti e i big li ha battuti tutti. Ora è in campo a Toronto, prima di volare in Canada ha cercato l'aiuto di Toni Nadal, zio e storico allenatore di Rafa, che una sera ha dato una sfilza di consigli al giocatore tedesco che ha raccontato i dettagli di una cena unica.
I consigli di Nadal a Zverev
Zverev di allenatori ne ha cambiati tanti, ma non è riuscito a trovare (ancora?) un successo Slam. Agli US Open ci proverà e lo farà con maggiore consapevolezza, quella che gli è stata data a Manacor, all'Academy di Rafa Nadal, dove si è allenato con zio Toni, mentore e primo allenatore dell'icona del tennis.

Zverev ha parlato del lavoro effettuato e direttamente da Toronto, dove si prepara per giocare i quarti di finale, ha svelato cosa gli ha detto però il 14 volte del Roland Garros che gli ha dato più di un consiglio. "Abbiamo cenato insieme, siamo stati fino all'una di notte, a metà cena si è alzato, così, mentre eravamo al ristorante ha iniziato a colpire di diritto. Lo ha fatto per darmi dei consigli".

"Non so quante volte mi ha detto che devo essere aggressivo"
Chissà se Zverev crede al destino. Di sicuro, lui e Rafa sono legati. Perché nel 2022 la carriera di Zverev prese una brutta piega quando subì un infortunio terribile alla caviglia mentre giocava la semifinale con Nadal. Due anni dopo è stato l'ultimo ad affrontarlo al Roland Garros. Un filo li unisce. Nadal, professionista esemplare, e Zverev si sono sfidati 11 volte e conosce bene l'ex rivale al quale ha detto: "Non so quante volte mi ha detto che devo essere più aggressivo e coraggioso. So che devo farlo, ma sentirlo da lui è diverso. Mi ha detto che quando sono aggressivo è difficile che ‘mi faccio male', mentre se sono passivo sono vulnerabile. E mi ha detto che crede io possa vincere uno Slam, ma solo se sarò più aggressivo nei momenti importanti".