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Un miliardario di 59 anni riesce a giocare in un vero torneo di tennis e le immagini sono imbarazzanti

Il miliardario Bill Ackman debutta a 59 anni nel doppio a Newport con Jack Sock, ma perde subito tra polemiche, ironie e accuse di aver “comprato” la wild card.
A cura di Marco Beltrami
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Una storia tennisticamente molto particolare arriva dal torneo di Newport, negli Stati Uniti. In questo evento Challenger 125 (in passato rientrava nel circuito principale), tutti i riflettori erano puntati su un 59enne. Si tratta del miliardario americano Bill Ackman, che ha ottenuto una speciale wild card per giocare il torneo di doppio in compagnia della medaglia olimpica Jack Sock. Il magnate, che voleva diventare il giocatore più anziano a collezionare dei punti nel ranking, è stato eliminato subito. Un match, il suo, che ha fatto discutere.

Bill Ackman a 59 anni gioca un torneo di tennis, risultato imbarazzante

Questo perché in tanti hanno criticato la scelta di dare la possibilità ad Ackman di disputare un torneo di questo livello. Le immagini del match perso 6-1, 7-5 contro la coppia formata da Jasika e Tomic hanno alimentato qualche polemica. Evidente e a tratti anche imbarazzante la differenza tra i tre tennisti professionisti e il 59enne.

Le polemiche per la partita di Ackman

Atmosfera particolare in campo, con i due australiani che spesso e volentieri hanno fatto "giochicchiare" Bill Ackman, mettendolo in condizione di rispondere o di arrivare comunque sulla pallina. Palese la volontà di "aiutarlo" a non sentirsi troppo a disagio. Scene che non sono state gradite da tanti sul web. Un utente si è indignato con queste parole: "Immagino che quando tu vali 9,5 miliardi di dollari, i giocatori del tour ti tratteranno come un bambino da ‘Esprimi un desiderio' durante la tua partita ATP Challenger. Bill Ackman è una vera barzelletta. Vergogna. Vergogna ATP per aver permesso a quest'uomo di comprare una wild card. Dove siamo, in Arabia Saudita?".

Ackman, miliardario e investitore statunitense, fondatore e CEO di Pershing Square Capital Management, un fondo con sede a New York, è noto per le sue iniziative curiose. Oltre ad essere un appassionato di tennis, è anche sostenitore della Professional Tennis Players Association (PTPA), l'organizzazione fondata da Novak Djokovic e Vasek Pospisil per dare maggiore voce ai giocatori.

La sua iniziativa in doppio è nata con un intento preciso: quello di entrare nella Hall of Fame del tennis diventando il giocatore più vecchio a conquistare punti. Proprio per questo, prima di Sock, aveva pensato a Kyrgios come compagno di doppio. Un piano poi crollato per gli infortuni a ripetizione dell'australiano.

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