1.883 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Torneo di Wimbledon 2023 di tennis

Sinner a Wimbledon è una furia contro l’arbitro: “Una cosa mai successa nella mia vita”

Durante il match degli ottavi con Galan, Jannik Sinner ha discusso un paio di volte pesantemente con il giudice di sedia Marijana Veljovic.
A cura di Alessio Morra
1.883 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Jannik Sinner è impegnato nel match degli ottavi di finale del torneo di Wimbledon. L'italiano sta sfidando Daniel Galan, giocatore colombiano che in carriera mai si era presentato così in avanti in una prova Slam. Match più complicato del previsto per Jannik che nel corso del tie-break ha discusso con il giudice di sedia. Sarà anche banale dirlo, ma mai si era visto un Sinner così arrabbiato.

Il primo set è stato tiratissimo. Nessun break, otto palle break annullate (tre da Sinner). Il tie-break era teso e sul 2-2 un giudice di linea chiama out una palla di Sinner. La chiamata arriva subito dopo il colpo di Galan. Per Sinner il suo punto era buono e chiede il ‘falco', che gli dà ragione. La palla era buona. Il punto era suo. Ma inspiegabilmente il giudice di sedia Marijana Veljovic decide che il punto si deve rigiocare. Errore enorme. Lei sostiene che il colombiano è stato disturbato dalla chiamata, ma non è così.

Perché Galan colpisce prima della chiamata. Quindi a norma di regolamento il punto è davvero dell'italiano, che conosce le regole e lo dice al giudice di sedia, che però non cambia idea. E gli dice che il punto va ripetuto. Errore sesquipedale. Jannik che è un ragazzo molto pacato stavolta si arrabbia, senza però perdere le staffe e all'arbitro dice che il punto era suo. Proteste sorprendenti e soprattutto inutili. Perché il punto poi si è rigiocato. Galan vince il punto discusso, ma poi Sinner ne vince quattro in fila e mette le mani sul tie-break che conquisterà per 7 punti a 4.

Nel secondo game del secondo set Sinner contesta ancora il giudice di sedia, che gli dà torto di nuovo, e anche stavolta in realtà Jannik era dalla parte della ragione. Il tennista italiano all'arbitro ha detto: "Una cosa del genere non l'ho mai vista in tutta la mia vita". Ripresa la calma Sinner si è poi imposto per 3 set a 0 e si è qualificato per i quarti di finale di Wimbledon per la seconda volta consecutiva.

1.883 CONDIVISIONI
257 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views