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Munar esplode contro i francesi al Roland Garros: “I tifosi peggiori del mondo”. Cosa è successo

Anche lo spagnolo Jaume Munar ha puntato il dito contro il pubblico francese del Roland Garros. Munar si è sfogato dopo la partita persa in cinque set con Fils: “Non sono spettatori, sono fanatici”.
A cura di Alessio Morra
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Giocare nei tornei del Grande Slam è diverso, le partite sono al meglio dei cinque set, ogni incontro è una battaglia, non si può mai essere sicuri di aver vinto o perso. Quando, poi, in campo c'è un tennista che gioca in casa le implicazioni sono ancora di più. Arthur Fils è il miglior giocatore francese, potrebbe sfidare negli ottavi Sinner. Fils per battere Munar ha dovuto sudare, ha giocato oltre 4 ore e mezza ed ha vinto grazie anche al supporto del pubblico del Roland Garros, che ha fatto imbestialire il tennista spagnolo, che al termine dell'incontro si è tolto più di un sassolino dalla scarpa, usando parole durissime.

Fils batte Munar al quinto set

Fils era favoritissimo contro Munar, giocatore spagnolo di medio livello. C'è un divario notevole tra i due, ma sul campo le partite vanno vinte. Lo spagnolo parte meglio nei primi due set, che però Fils vince al tie-break, poi la rimonta dello spagnolo che vince il terzo e il quarto e porta l'incontro al set decisivo, che vede imporsi il francese sul filo, 6-4. Munar ha vinto più game, ma è fuori dal Roland Garros.

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Munar contro il pubblico del Roland Garros

Quando ha parlato con i media Munar non si è risparmiato: "Non mi morderò la lingua. Penso che sia irrispettoso continuare a cantare e interrompere. Non permette alla partita di andare avanti e giocarsi regolarmente. Dobbiamo ricordare che noi siamo qui per fare il nostro lavoro. I tifosi sono qui per lo spettacolo, ma in alcuni momenti si trasforma il tennis in un circo, sembra un teatro".

Poi ha rincarato la dose: "Non mi hanno lasciato servire tra un servizio e l'altro, hanno continuato a importunarmi. Se commetto un doppio fallo è colpa mia, ma bisogna lasciare che il gioco si sviluppi. Non ci lasciano fare il nostro lavoro. Questo di Parigi è il pubblico più fastidioso al mondo. Anche a New York c'è caos, ma lì tutto è spettacolo, le persone lo vivono come spettatori e non come fanatici. Qui la bandiera pesa troppo. Potrebbero calmarsi un po' e lasciare che il gioco proceda più normalmente".

Fils festeggia strappandosi la maglia, sfiderà Rublev

Durante la partita è stata intonata addirittura la ‘Marsigliese'. E a fine partita Fils si è strappato di dosso addirittura la maglietta per celebrare il risultato, che lo porta al terzo turno, sfiderà sabato Rublev e se vincerà avrà la possibilità di affrontare Sinner, in una sfida che avrebbe l'onore del campo centrale, probabilmente in sessione serale. E in quel caso sarebbe facilmente prevedibile un caos certo dei tifosi in favore di Fils.

I precedenti di Jarry e Kecmanovic contro il pubblico di Parigi

D'altronde giocare contro i tennisti francesi al Roland Garros è molto complicato. Lo sanno bene tutti. Nicolas Jarry ne ha parlato alla vigilia di questo torneo, che per lui è durato pochissimo, il cileno ha perso all'esordio proprio con Fils. Mensik si è lamentato per l'atteggiamento dei tifosi transalpini nella partita con Muller. Quello che è stato trattato peggio, prima di Munar, era stato Kecmanovic. Il tennista serbo aveva denunciato di aver subito degli sputi durante l'incontro con Quentin Halys.

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