Mirra Andreeva sbaglia una volée e crolla in lacrime in campo: la pressione è insostenibile

Mirra Andreeva è destinata a vincere tanto nel tennis femminile: non è difficile pronosticare un futuro da primissime posizioni per la 18enne ragazza russa, che già adesso è numero 5 al mondo (suo career high). La Andreeva salirà ancora, ma dovrà imparare a convivere con le pressioni fortissime che comporta essere una sportiva di alto livello, pressioni che talora sembrano ancora insostenibili per lei, anche per la giovane età. Mirra è già fuori dal torneo di Wuhan, in Cina, eliminata al suo esordio dalla veterana tedesca Laura Siegemund, che con i suoi 37 anni potrebbe essere sua madre. Un match in cui era chiaramente strafavorita e che ha finito per perdere al terzo set, dopo aver vinto il primo al tie-break (6-7/6-3/6-3). Durante la partita la siberiana è scoppiata più volte a piangere, a dimostrazione di uno stato d'animo costantemente vicino al punto del crollo emotivo.
Mirra Andreeva più volte in lacrime durante il match perso con Laura Siegemund a Wuhan
Scene che a volte si vedono nei cambi di campo, ma raramente durante il gioco. Nel caso della Andreeva è successo esattamente questo: la russa ha sbagliato una volée abbastanza agevole, spedendola fuori, e immediatamente si è messa la mano sul volto coprendosi le lacrime, rese poi evidenti dalle immagini successive.
La Andreeva non era tranquilla fin dall'inizio del match: dopo che la Siegemund le aveva strappato il servizio nel quinto game del primo set, Mirra aveva lanciato la racchetta a terra con rabbia mentre si dirigeva verso la panchina. Pur avendo poi vinto il primo set al tie-break, già nel finale del parziale aveva mostrato le lacrime agli occhi, scene poi ripetutesi più volte nel secondo set perso 6-3.
L'urlo disperato della 18enne russa: "Sono stufa di questo fottuto tennis"
La russa non riusciva in alcun modo a controllare le sue emozioni: lacrime, singhiozzi, disperazione. "Sono stufa di questo fottuto tennis", ha urlato a un certo punto. Arrivando anche alla richiesta di non essere filmata. Si è andati avanti così fino al termine della partita, portata a casa dalla tedesca con un altro 6-3 nel terzo set. Immagini che fanno male al cuore e che peraltro non sono nuove per la Andreeva: in occasione dell'eliminazione dal torneo di Montreal ad agosto si era lasciata andare a gesti di autolesionismo). La giovane Mirra dovrà lavorare molto sulle sue fragilità emotive, più che sul suo tennis.