Medvedev fa esplodere tutta la sua rabbia dopo la sconfitta con Moutet a Washington

Daniil Medvedev ha gettato al vento un'altra occasione. Sono più di due anni che non vince un titolo ATP. A Washington era partito bene, ma contro Moutet è stato clamorosamente eliminato ai quarti di finale, in una partita folle, già definita la più ‘pazza' di tutto il 2025. Il russo frustrato dopo aver perso una volta avvicinatosi alla panchina si è sfogato distruggendo una bottiglia di metallo.
La partita più pazza del 2025: Medvedev-Moutet
L'ex numero 1 del tennis ha giocato tre partite in una contro Moutet. Il primo set è una passeggiata, 6-1 a suo favore in 22 minuti. A metà del secondo set Medvedev perde la battuta e poco dopo si ferma, chiama medico e massaggiatore. Quando è in panchina gli misurano la pressione. Un capogiro o un abbassamento di pressione, dovuto al caldo eccessivo che ha recato danni a tanti tennisti. Quando si riprende Moutet si prende il secondo set, al termine entrambi vanno fuori dal campo. Si cambiano e tornano pronti per il terzo set.
Moutet vola in semifinale, Medvedev ko
Il francese se la rischia, di brutto, annulla una valanga di palle break a un Medvedev che alterna punti splendidi ed errori banali, così come Moutet, che però fa qualcosa in più altrimenti non si sarebbe trovato sul 5-4 al momento della sospensione per la minaccia di fulmini. Un'ora di stop. La cosa peggiore per Medvedev che quando si riparte deve cercare di tenere la battuta, altrimenti è fuori. Due doppi falli. Due matchpoint annullati, il terzo è quello buono. Vince Moutet, che è un lucky loser, aveva perso nelle qualificazioni ed è entrato in tabellone dopo il forfait di Rune.

Le semifinali dell'ATP 500 Washington
Medvedev saluta l'avversario, quando si avvicina alla sua panchina prende la sua bottiglia d'acqua di metallo e la getta a terra, facendo volare qualunque cosa. Moutet è in semifinale contro Alex de Minaur. L'altra sfida invece la disputeranno Ben Shelton e lo spagnolo Davidovich Fokina, che ha eliminato Fritz.