Matteo Berrettini torna ad allenarsi ma rischia di saltare pure il Roland Garros

Matteo Berrettini ha subito un intervento dopo aver giocato il torneo di Indian Wells. Il tennista italiano rimarrà fermo almeno un altro mese. Il romano ha saltato Montecarlo e non ci sarà nemmeno a Madrid e soprattutto agli Internazionali d'Italia. Probabilmente Berrettini salterà anche il Roland Garros. Il suo obiettivo è quello di farsi trovare al top per la stagione sull'erba e per il torneo di Wimbledon. Ma nel frattempo l'azzurro perderà parecchie posizioni in classifica.
Una foto sui social oggi rappresenta un indizio. Berrettini nelle stories di Instagram si è mostrato mentre si allena in palestra, a Montecarlo. Una palestra con vista mare in cui si cimenta in un complicato esercizio di stretching. La mano destra è ancora fasciata, ma il gesso non c'è più. Il sorriso è ritornato, ma la strada è ancora lunga. La preparazione atletica è ricominciata, ma ci vorrà del tempo per tornare ad allenarsi, per tornare sul campo e per tornare con una racchetta in mano.

Berrettini era stato operato dal dottor Cotorro (medico di Nadal) ed era stato sottoposto a un intervento per eliminare le cause di un edema che si era formato sulle ultime due dita della mano. Dopo l'intervento era stato annunciato il forfait ai tre tornei ‘1000' sul rosso della Primavera. Pochi giorni dopo il suo coach Vincenzo Santopadre aveva predicato prudenza: "Matteo sta lavorando con dedizione e impegno ma bruciare le tappe sarebbe pericoloso". L'azzurro non scenderà in campo nemmeno a Roma e forse salterà anche il Roland Garros, secondo Slam stagionale. Sarebbe un peccato, ma come hanno insegnato negli anni Nadal, Djokovic e Federer è sempre meglio prendersi del tempo dopo un infortunio e non rientrare in modo affrettato.
La classifica però, purtroppo, peggiorerà. Intanto Berrettini perderà i 600 punti del ‘1000' di Madrid, raggiunse la finale un anno fa. E se non disputerà nemmeno il Roland Garros perderà anche 360 punti. Matteo rischia concretamente di uscire dalla top ten. Sull'erba ha da difendere 1700 punti (i 500 del Queen's e 1200 di Wimbledon).