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Djokovic avanza a Shanghai dopo vomito e crollo fisico: a fine incontro infrange il protocollo

Novak Djokovic ha vinto un match in modo eroico contro lo spagnolo Jaume Munar negli ottavi di finale del torneo 1000 di Shanghai. Il tennista serbo in campo ha avuto problemi di varia natura: ha vomitato, ha subito un infortunio alla caviglia e pure le vertigini.
A cura di Alessio Morra
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L'ultimo vero big rimasto nel durissimo torneo 1000 di Shanghai è Novak Djokovic. Lui, che ha 38 anni, resiste, con le unghie e con tanta forza di volontà, con la resilienza che solo il re dei numeri 1 può avere. Il serbo si è qualificato per i quarti di finale dopo aver vinto una battaglia pura con lo spagnolo Munar in una partita nella quale è accaduto di tutto. Stremato, Djokovic ha chiuso un incontro nel quale ha accusato più di un problema e dopo aver vinto ha chiesto di non rispettare il protocollo: chiudendo la giornata senza l'intervista di rito sul podio.

Djokovic crolla dopo la fine del secondo set

Jaume Munar non era il peggior avversario possibile per Novak Djokovic, che velocemente vince il primo set per 6-2. Primo set nel quale vomita nuovamente in campo. Le condizioni sono complicatissime per tutti. Il secondo diventa un calvario. Subito il serbo accusa un risentimento alla coscia, che si porta dietro, poi un problema alla caviglia. Nel dodicesimo game subisce il break. Munar vince il secondo set 7-5. Dopo aver perso l'ultimo punto Djokovic stramazza, è a terra. L'immagine è davvero scioccante. Quando si riprende medico e fisioterapista lo visitano, è tutto ok, parametri vitali buoni, può giocare.

Non sembra pimpantissimo, ma fa subito il break e velocemente si avvia verso il successo, recuperando condizione in corso d'opera. Quarti di finale ottenuti a Shanghai a 38 anni suonati, battuto il record di Roger Federer. Tornerà in campo giovedì contro Zizou Bergs, clamorosamente ai quarti dopo aver sconfitto il canadese Diallo.

Djokovic chiede di non fare le interviste: protocollo infranto

Djokovic una volta finita la partita è letteralmente stremato, si vede, quasi non ce la fa più, non prende nemmeno la borsa, che lascia a un raccattapalle, ma soprattutto chiede di non realizzare l'intervista. Non si potrebbe, ma il delegato dell'ATP gli dice di sì. Per una volta il protocollo può saltare. Djokovic ha bisogno di recuperare e di tornare velocemente negli spogliatoi per rifocillarsi e recuperare le energie.

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